domenica 27 marzo 2016

Happy Birthday Mariah: Top 10 of Her Best #1 Hits

Oggi non si festeggia solo la Pasqua, ma anche il compleanno di Mariah Carey! Il 27 Marzo del 1970, infatti, nasceva in un sobborgo di New York, da padre afro-americano e afro-venezuelano e madre con discendenze irlandesi, colei che è diventata una delle artiste di maggior successo e maggiore influenza nel panorama musicale degli ultimi 20 anni.
Il debutto negli anni '90, decade a cui si devono la maggior parte dei suoi successi che hanno letteralmente segnato quel periodo nella musica mainstream.
Con più di 200 milioni di dischi venduti, 18 #1 nella Billboard Hot 100 (più di ogni altro artista solista), 5 Grammys, e un'estensione vocale che arriva al famoso whistle register, Mariah Carey è senza dubbio una delle ultime dive del passato che porta ancora avanti brillantemente la sua carriera e che più ha segnato il mondo della musica. Happy B'Day Mariah! ...e in bocca al lupo per molte altre #1!
Buona Pasqua a voi tutti!




10. Vision Of Love (1990)
Primo singolo estratto dal suo debut album e fu subito una #1! Vision Of Love è un brano che ha mostrato immediatamente le potenzialità vocali di Mariah e fu comunque una novità in quegli anni, dove non era tipico trovare cantanti con un range vocale così ampio. Il brano è una slowtempo la cui produzione si porta dietro il sound 80s e il testo può avere due chiavi di lettura: una romantica dedica ad un amato o una sorta di preghiera verso Dio.


9. Fantasy (1995)
Per promuovere il suo quinto studio album Daydream, fu scelto come lead single questa frizzante uptempo dance-pop, che incorpora elementi r'n'b, bubblegum-pop e un sample di Genius Of Love dei Tom Tom Club, e che parla dell'amore che una donna prova per un uomo e delle fantasie di una loro relazione impossibile. Ciò che rende speciale questa canzone nella carriera di Mimi è che fu il primo singolo nella storia di una artista donna (secondo in totale) a debuttare direttamente alla #1 nella Hot 100.


8. Always Be My Baby (1996)
Arriva dall'album Daydream anche questa canzone che rappresenta l'undicesima #1 hit collezionata da Mariah che la mise al pari di Madonna e Whitney Houston per il maggior numero di chart topper nella Billboard Hot 100. Si tratta di una ballad pop/r'n'b in cui la Carey esprime il suo attaccamento ad un amato che non sta più insieme a lei, ma che porterà sempre nel cuore. Un campionamento di questo brano è stato utilizzato in tempi recenti dalle Fifth Harmony all'interno del pezzo "Like Mariah" contenuto nel loro album di debutto.


7. Heartbreaker (feat. Jay-Z) (1999)
Primo singolo estratto dal settimo album Rainbow e quattordicesima #1. Con questa midtempo Mariah si spinse maggiormente verso un pubblico r'n'b e hip hop grazie alle influenze di sound nella produzione, ma grazie anche al suo primo featuring di successo con un artista hip hop quale Jay-Z. La canzone parla della protagonista che non riesce a mollare il suo fidanzato, nonostante lui continui incessantemente a tradirla. Il video fu uno dei più costosi mai realizzati (2.5 milioni di dollari).


6. Honey (1997)
Il primo passo verso il pubblico hip hop però Mariah lo fece qualche anno prima quando rilasciò, dal suo sesto album Butterfly (uno dei suoi più amati), Honey come primo singolo. Questa uptempo hip hop/r'n'b fu un vero e proprio punto di transizione nella carriera di Mariah sia per l'aver adottato uno stile e sound musicale diverso, che si affacciò ad una fetta di mercato nuova, sia per una maggiore maturità e sensualità sia nei testi che nell'immagine. Honey fu il suo terzo singolo a debuttare alla #1, impresa che nessuno è riuscito a duplicare.


5. Touch My Body (2008)
E a proposito di sensualità, iniziamo la top5 con l'ultima #1 (per ora) che Mariah ha conquistato e grazie alla quale ha eguagliato Elvis Presley per il maggior numero di settimane cumulative in vetta alla classifica Billboard Hot 100: Touch My Body. Il brano fu il primo singolo estratto da E=MC2 ed è una piacevolissima e super catchy midtempo caratterizzata da un testo in cui Mariah descrive fantasie sessuali col suo amante; tema smorzato da una produzione piuttosto dolce e sognate.


4. One Sweet Day (feat. Boyz II Men) (1995)
L'album Daydream è senza dubbio quello che ha regalato a Mariah più soddisfazioni dal punto di vista dei traguardi che ha raggiunto; viene infatti da questo album anche la splendida ballad r'n'b/pop One Sweet Day, estratta come secondo singolo. In questo brano, molto toccante che tratta il tema della morte di persone care, partecipa come featured artist il gruppo r'n'b Boyz II Men. One Sweet Day ha passato 16 settimane in vetta alla Hot 100, ed è diventato il singolo che è rimasto alla #1 per più tempo nella storia di questa classifica.


3. My All (1998)
La top3 si apre con una delle ballad più belle, amate e conosciute di Mariah. Estratto come quinto singolo dallo splendido album Butterfly, My All è tutto ciò che una ballad dovrebbe essere. Particolarità del brano sono il ritmo e la melodia latini (ispirazione nata dopo un viaggio a Porto Rico) che caratterizzano in modo particolare la prima parte della canzone e il middle8. Interpretazione intensa, vocals che mostrano una grande versatilità ed estensione e video, in bianco e nero, a metà tra il sensuale e il malinconico.


2. We Belong Together (2005)
Dopo un periodo di défaillance commerciale agli inizi del 2000, dove i critici reputavano finita la sua carriera, Mariah ebbe una grandiosa rinascita grazie al suo decimo album The Emancipation Of Mimi. E merito di questo successo fu dovuto proprio a questa bellissima ballad pop/r'n'b che rimase alla #1 nella Billboard Hot 100 per 14 settimane non consecutive e spezzò molti record di Airplay, oltre che trovarsi in vetta a 9 diverse Billboard charts contemporaneamente nella settimana del 6 Agosto 2005. Nella serata di premiazione dei Grammy Awards del 2006, Mariah ne vinse due per We Belong Together e uno per l'album.


1. Hero (1993)
Spesso un brano rifiutato da un artista diventa il successo di un altro, oppure un brano che non si voleva neanche registrare diventa la canzone emblema della propria carriera. E il secondo caso è ciò che è successo con Hero: inizialmente la canzone non convinse molto a Mariah perché non la sentiva adatta lei, ma, convinta a tenerla, la personalizzò modificando melodia e testo per renderla più sua. Quando la canzone fu pubblicata, come secondo singolo dal terzo album Music Box, arrivarono alla Carey moltissime lettere di fans che, grazie al testo ispirante di Hero, avevano trovato la forza di superare i momenti difficili, e così Mimi capì l'importanza e la potenza di questo brano che, ad oggi, è uno dei suoi più amati!


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