martedì 24 giugno 2014

Mariah Carey - You Don't Know What To Do (feat. Wale)

Deciso finalmente il prossimo singolo da estrarre per promuovere Me. I Am Mariah... The Elusive Chanteuse: si tratta di You Don't Know What To Do.
Dopo aver rilasciato l'album senza una vera hit in grado di trascinare bene la release, e non aver neanche cercato di arginare la deludente first week in tempi rapidi, la label ha deciso di puntare su uno dei brani che ha più potenzialità dal punto di vista commerciale.



La canzone parte come una ballad in cui Mariah tira fuori una voce potente e corposa, per poi trasformasi in una frizzante uptempo dal vibe dance '80, ma pur sempre moderna. Chorus catchy e ripetitivo al punto giusto, entra in testa, ma non stanca; idealmente si potrebbe associare a I'll Be Lovin' U Long Time, singolo estratto da E=MC2.
Ottima scelta, una delle più azzeccate in quest'Era, anche perchè le uptempo scarseggiano nel disco e questo brano è particolarmente adatto alla stagione; sta ora alla label e alla Carey sfruttare bene le potenzialità di You Don't Know What To Do.


venerdì 20 giugno 2014

Maroon 5 - Maps

Torna la band pop-rock più di successo degli ultimi anni. Dopo aver rilasciato hit quali Payphone e One More Night nel 2012, estratte dal quarto studio album Overexposed, i Maroon 5 hanno iniziato le registrazione per il nuovo album, intitolato V (five). Le prime notizie riguardo i producers confermano il coinvolgimento di Max Martin, Shellback, Benny Blanco e Ryan Tedder, sono poi state confermate anche una traccia co-scritta da Sia e una interessantissima collaborazione con Gwen Stefani.



Per lanciare il disco, la band ha scelto Maps come primo singolo. Si tratta di una uptempo pop-rock prodotta da Tedder e Blanco; dalle strofe al chorus è un continuo climax nel ritmo, il quale culmina con un'esplosione nella base che diventa quasi dance; la canzone è caratterizzata da continue variazioni di velocità che mantengono sempre viva l'attenzione.
Molto catchy ed accattivante, il brano parla di un amore perso, ma a cui non si vuole rinunciare (come dichiarato da Adam Levine, la canzone può anche essere interpretata in senso più generale, cioè non mollare e cercare ciò che si vuole ottenere). 
Maps sta già scalando le classifiche iTunes di tutto il mondo e possiamo dire che i Maroon5 abbiano iniziato già in maniera ottima questa nuova Era, sia come primo successo che come qualità.
La band rilascerà a breve anche un nuovo brano, Animals, per darci un assaggio in più di V.


martedì 17 giugno 2014

Mohombi - Summertime

Il cantante svedese, di origine congolese, Mohombi, dopo aver rilasciato la uptempo dai beat serrati tutta da ballare Movin', pubblica un'altra traccia estratta dal suo secondo studio album Universe.



Si tratta di Summertime, una piacevolissima up/midtempo che mescola sonorità disco anni '80 a beat caraibici, il tutto a creare un'atmosfera smooth piacevolissima, che trasporta subito l'ascoltatore in spiaggia con un drink ghiacciato in mano.
Se con gli ultimi lavori, rilasciati tra MoveMeant e l'inizio della promozione per Universe, Mohombi aveva un po deluso le aspettative pubblicando brani troppo scontati o che abbandonavano la sua particolarità di introdurre sound etnici, con gli ultimi due brani il cantante ha già mostrato due lati diversi di se, oltre che puntare su qualcosa, Summertime appunto, per niente banale.


sabato 14 giugno 2014

Review: A.K.A. - Jennifer Lopez

Ci siamo! Dopo un periodo di assenza dal musicbiz, che ha seguito la fine del suo primo tour mondiale, in cui si è dedicata ad altre attività, tra cui la televisione come giudice di American Idol, Jennifer Lopez torna con un nuovo progetto discografico che ha tutta l'intenzione di mostrare al mondo la sua grandezza come artista, spesso troppo sottovalutata. 
J.Lo ci aveva lasciato, con l'ultimo album e seguente Greatest Hits, a sonorità prettamente dance, rilasciando grandi hit quali On The Floor, I'm Into You e Dance Again. Ora, con A.K.A. (Also Known As), la Lopez torna alle origini, ai suoi primi dischi, quelli con sound maggiormente urban/r'n'b/hip hop, senza però tralasciare nessun genere che ha caratterizzato la sua carriera; in realtà possiamo definire questo album come una sorta di revival modernizzato dei precedenti dischi.


A.K.A. (feat. T.I.): L'album si apre con la title track; una canzone urban che ripesca le sonorità elettroniche di Brave e Love? facendole fare un salto di qualità (e azzardando lievemente un po' di dubstep, assente nel precedente disco). Il brano è una sorta di testamento dell'album in cui Jennifer si presenta come "Not the girl you used to know". Il featuring forse non era necessario, ma non stona affatto. 8.5
First Love: Secondo singolo ufficiale prodotto dall'hit maker Max Martin. Midtempo dal gusto pop (forse anche di qualche anno fa), in cui l'interpretazione della Lopez e i beat martellanti rendono questo brano uno dei più catchy e intensi del disco. Purtroppo i risultati in classifica non sono stati dei migliori ed è un vero peccato perché il vibe da ballad, mixato al ritmo di Martin, creano davvero un ottimo brano.  8.5
Never Satisfied: Rallenta un po' il ritmo con questo brano che mischia vari generi: le strofe sono molto soft, quasi una slow jam r'n'b, mentre il chorus ha il tipico sound da power ballad. Brano che mostra una Jennifer Lopez molto matura sia sotto il profilo vocale sia sotto quello musicale. Bellissima canzone e forse ancora inedita come tipologia per la Lopez. 8/9
I Luh Ya Papi (feat. French Montana): Primo singolo ufficiale. Midtempo prettamente hip hop, sia come produzione che come vocals, che in questo caso sono proprio strofe rap. Produzione fresca ed estiva, ritornello tremendamente catchy che a primo ascolto può risultare troppo ripetitivo, ma una volta che entra in testa diventa una droga. Il featuring di French Montana non è inutile,in quanto dà un po' di stacco dai ritornelli. 8+
Acting Like That (feat. Iggy Azalea): Sound ripescato da Rebirth e modernizzato con una produzione particolare, ipnotica e dark. Testo duro in cui Jenny canta: "You gon' miss me when I'm gone [...] When I leave I'm taking all". Ottimo featuring con la star hip hop del momento, Iggy Azalea, per un brano dal sapore "girl power". 8
Emotions: Ballad pop/r'n'b co-scritta da Chris Brown. Il testo è duro, sofferto ed emozionante; Jennifer interpreta benissimo il brano dando la giusta intensità alle lyrics e nel middle8 c'è una sequenza serrata davvero forte. Vocals potenti, Jenny ci mette davvero l'anima a cantare questo brano. 8
So Good: cresce un po' il ritmo con questa midtempo prodotta da Youngblood (già producer di A.K.A. e Acting Like That) che è riuscito a creare tre brani molto diversi tra loro. La base è dance/synth-pop e il mix con i vocals soul di Jenny creano una piccola magia; si potrebbe considerare come un mix ideale tra This Is Me...Then e Love?. 7/8
Let It Be Me: Il punto più alto dell'album per quanto riguarda le emozioni. Ballad dal gusto latino caratterizzato da chitarra e violino, che rimanda al suo album in spagnolo Como Ama Una Mujer. Con Emotions avevamo avuto solo un assaggio della potenza vocale di Jennifer: la canzone scorre romantica e soft fino al middle8, poi J.lo dà sfoggio delle sue doti canore che lascerebbero di sasso tutti coloro che non la reputo valida come cantante. Brano delizioso. 9
Worry No More (feat. Rick Ross): Slow jam r'n'b dalla produzione molto bella e curata, potrebbe competere tranquillamente con altre canzoni di cantanti più radicate in questo genere (per esempio Ciara e Kelly Rowland). Il featuring con Rick Ross risulta essere un sovrappiù che forse era evitabile. 7/8
Booty (feat. Pitbull): si rinnova una delle coppie più solide, artisticamente parlando, del pop: J.lo e Pitbull. Uptempo catchy, coinvolgente già dalle primissime note, che rimanda a Love?, ma mantenendo comunque lo spirito urban dell'album. La produzione, con vibe orientale, è un piccolo gioiello, senza dubbio la migliore uptempo del disco. Seppur ormai abbiamo sentito la Lopez e il rapper di Miami in moltissime canzoni, il featuring è azzeccato e arricchisce la canzone. Una parola per descriverla? HIT. 8/9
Tens (feat. Jack Mizrahi): Uptempo formidabile, non si capisce bene perchè sia una bonus track. Brano dallo stile totalmente inedito per Jennifer, potrebbe diventare facilmente un nuovo gay anthem; un ipotetico mix tra Vogue di Madonna, per i riferimenti alla moda, e Work Bitch di Britney Spears, per la badass attitude. 8.5
Troubeaux (feat. Nas):  Brano che per vari motivi è una sorta di salto nel passato. La produzione è molto r'n'b anni '90 mescolata a lievi accenni funk, e il sax in sottofondo oltre a dare un'idea di retrò, ricorda anche il sound di Get Right, seppur non così presente come nel lead single di Rebirth. Giusta bonus, non è molto potente come canzone. 7.5
Expertease (Ready, Set, Go): tra gli autori troviamo la più richiesta del momento: Sia. Si tratta di una uptempo dal gusto squisitamente pop, senza contaminazioni di altri generi che hanno contraddistinto il sound di Jennifer (Urban, Hip Hop, R'n'B o Dance). Piacevole, catchy, divertente e fresca, è un brano che conquista non appena parte il chorus. 7/8
Same Girl (feat. French Montana): usata come buzz single, nella versione album è stato aggiunto il featuring con French Montana che, in questo caso bisogna proprio dirlo, è inutile e rovina la canzone che nella sua solo version è un piccolo capolavoro. Si può considerare come una Jenny From The Block 2.0 per quanto riguarda il tema, mentre la produzione mischia urban, r'n'b, pop, arricchita da uno splendido utilizzo dei violini. Purtroppo questa versione fa calare un po' il voto. 8+

Tutti quelli che avevano storto il naso di fronte alla svolta dance di Love?, con A.K.A. sicuramente torneranno sui propri passi, così come ha fatto Jennifer tornando alle sue origini. Come abbiamo visto, A.K.A. è una raccolta di brani che attingono un po' da tutto il suo repertorio passato, abbiamo brani Urban, R'n'B, Dance, Latin e Pop, e nonostante questo, il disco risulta coeso e ben strutturato. Con questo ottavo studio album Jennifer dimostra una grande maturità artistica, non fermandosi ancora alla dance che le ha regalato molte hit, ma virando profondamente rotta, inoltre possiamo sentire vocals che prima di oggi avevamo solo sentito parzialmente in Como Ama Una Mujer. Ad essere sinceri, potrebbe davvero essere l'album migliore della sua carriera. 8+

martedì 10 giugno 2014

Raffaella Fico - Rush

Diventata famosa grazie all'ottava edizione del Grande Fratello Italia, Raffaella Fico è poi entrata nel mondo dello spettacolo diventando soubrette e conduttrice. Da sempre il suo personaggio ha fatto più discutere per le varie love story, tra cui figura il calciatore Cristiano Ronaldo, e alcune controversie legate alla sua verginità messa all'asta e alla battaglia giudiziaria in cui la Fico chiedeva al padre di sua figlia, il calciatore Mario Balotelli, di riconoscere la paternità.
Ora Raffaella entra nel mondo della musica nell'intento di dimostrare di essere molto di più rispetto a come viene vista dalla gente.



Il singolo di debutto che anticipa il primo album, sotto l'etichetta discografica Momy Records, si intitola Rush.
Fa sicuramente un certo effetto, per non dire piacere, sentire finalmente un brano del genere venir fuori da un personaggio italiano; si tratta di una uptempo urban/pop con influenze orientali e dalle enormi potenzialità internazionali. Come produzione non ha niente da invidiare alle canzoni di artiste americane e inglesi ben più navigate e famose di lei, anzi si può anche dire che Rush sia addirittura meglio di certi brani pop usciti negli ultimi anni. Certo, non si può dire che il talento vocale sia così spiccato, ma la canzone rimane piacevole.
Purtroppo in Italia sarà dura sconfiggere il pregiudizio che aleggia su di lei e questa tipologia di brani raramente fa presa sul pubblico italiano, abituato alle solite ballate melodiche.
Indipendentemente dal successo, Rush merita e Raffaella Fico si è dimostrata una grandissima sorpresa per il musicbiz italiano.


lunedì 9 giugno 2014

Cheryl Cole - Crazy Stupid Love (feat. Tinie Tempah)

Un'altra cantante dà il via alla sua nuova Era discografica con un singolo estivo. 
Cheryl Cole, fresca di contratto con X Factor UK dove prenderà il posto della collega Nicole Scherzinger, ha lanciato nelle radio Crazy Stupid Love, suo lead single.


Crazy Stupid Love è una piacevolissima uptempo pop/urban frizzante e divertente, con beat martellanti che fanno subito venir voglia di muoversi; a rendere particolare e ancora più orecchiabile il brano è il post-chorus caratterizzato dal sound delle trombe, che danno anche un certo mood retrò. Il featuring aggiunge qualcosa, ma ad essere sinceri non arricchisce la canzone.
Nel video troviamo Cheryl mostrare due delle sue doti più peculiari, la bellezza e la bravura nel ballo; proprio quest'ultimo aspetto fa in modo che il video non risulti troppo piatto vista l'assenza di cambi di outfit o location.



Mohombi - Movin' (feat. Birdman, KMC & Caskey)

Dopo un primo album di debutto ricco di collaborazioni importanti, quali Pitbull, Nicole Scherzinger e Akon, e singoli che hanno raggiunto la top10 in alcuni paesi europei, il cantante svedese-congolese Mohombi si appresta a dare il via alla sua nuova Era discografica.



Il singolo di debutto, che anticipa l'uscita dell'album Universe, atteso per il 2014, si intitola Movin'. Si tratta di una uptempo elettronica che mischia alcuni suoni tribali (peculiarità della sua musica), anche se, rispetto al passato, l'aspetto dance ha preso più il sopravvento. Potente e catchy, è una perfetta traccia estiva tutta da ballare.
Nel video troviamo scene di persone comuni e ballerini professionisti ballare, contagiati da questo dance anthem, inoltre sono presenti anche scene in cui Mohombi mette in mostra il suo grandissimo talento nella danza.


martedì 3 giugno 2014

G.R.L. - Ugly Heart

Il nuovo gruppo creato da Robin Antin sembra sulla buona strada per lanciare il disco di debutto. Negli ultimi mesi abbiamo visto le G.R.L. lanciare alcuni buzz singles, tra cui Vacation, contenuta nella colonna sonora di The Smurfs 2 e Show Me What You Got, e la collaborazione con il rapper Pitbull che si è comportata abbastanza bene nelle classifiche mondiali arrivando anche a raggiungere la top10 nella UK Singles Chart.



Ora è tempo per il gruppo di lanciare il primo singolo ufficiale intitolato Ugly Heart. Si tratta di una midtempo prodotta da Dr.Luke in cui ci si discosta un po' dal sound electro-pop/dance che ha dominato gli ultimi anni, in favore di atmosfere più prettamente pop, sostenute dall'uso della chitarra (che dà anche un vibe country-folk). Il testo parla di un ragazzo che pur essendo bellissimo e avendo un sorriso così luminoso da illuminare New York, possiede un Ugly Heart, e per questo perde di interesse.
Forse non è la più immediata tra le canzoni rilasciate dal gruppo (è comunque una grower), ma è senza dubbio quella migliore per quanto riguarda produzione e vocals, inoltre il brano ha una piacevole sensazione estiva che non guasta affatto, vista la stagione.
Nel video diretto da Chris Marrs Piliero (già regista di I Wanna Go e Criminal di Britney Spears), troviamo le ragazze arrestate in un salone di tatuaggi, ma solo negli ultimi secondi scopriamo cos'è davvero accaduto.
Video che unisce in modo perfetto simpatia e sensualità.