martedì 26 maggio 2015

Anna Tatangelo - Inafferrabile

Una delle cantanti più sottovalutate in Italia è senza dubbio Anna Tatangelo. Vittima per anni di attacchi mediatici dovuti alla sua vita privata, il grande pubblico ha gradualmente visto sempre meno "Anna-artista" in favore di "Anna-compagna di"... Eppure è innegabile il suo grande talento vocale e interpretativo, dimostrato più volte con brani di un certo spessore, e il suo coraggio e voglia di proporre, sia a livello musicale che visivo, qualcosa dal gusto più internazionale.



Dopo la partecipazione all'ultimo Festival di Sanremo dove, ingiustamente, è stata eliminata subito, con il brano Libera, Anna Tatangelo torna con un nuovo singolo intitolato Inafferrabile. Si tratta di una uptempo electropop (e già è una grossa novità per il mercato italiano odierno) dove l'elemento sensualità è ben presente nel testo e nei vocals delle strofe, ma ugualmente si trova spazio per mettere un po' in mostra la voce potente. Catchy e radiofonica, ha tutte le carte in regola per essere una hit estiva (sempre che le radio la supportino).
La vera sorpresa è il video che accompagna il singolo: troviamo Anna in succinti e sexy outfit nei panni di una e vera e propria femme fatale. Innegabile il gusto internazionale della clip, dai diversi cambi d'abito, all'accenno di coreografia, alla forte sensualità (mai volgare) che prende spunto da video di Jennifer Lopez, Britney Spears, Rihanna. 
Anna Tatangelo dimostra ancora una volta, dopo il singolo Occhio X Occhio, di saper correre dei rischi, di strizzare l'occhio alle star d'oltreoceano, di non risultare mai banale. Nonostante non riceva il successo che meriterebbe, c'è da applaudire l'unica vera popstar italiana!


Jason Derulo - Try Me (feat. Jennifer Lopez)

Jason Derulo continua la promozione del suo album Everything Is 4, in uscita il 2 Giugno, tramite il rilascio su iTunes di alcuni brani. Il primo della lista fu Get Ugly, seguito da Cheyenne, poi da Broke (feat. Stevie Wonder e Keith Urban, un potente brano country-urban) e infine l'atteso duetto con Jennifer Lopez.



Il pezzo si intitola Try Me e, come detto, vede la partecipazione della cantante latina in veste di featured artist. La canzone è una piacevolissima midtempo con influenze caraibiche in cui si percepiscono due nature: una rilassante, dovuta alla produzione che rimane sempre molto delicata, l'altra, più sensuale e calda, dovuta al testo e alle voci dei due artisti. 
Immediato è il confronto con Coconut Tree, canzone interpretata da Mohombi featuring Nicole Scherzinger, in cui si respira la stessa meravigliosa influenza caraibica.
Sicuramente può essere un buon singolo estivo, la base rimanda subito a una spiaggia bianchissima circondata da acqua cristallina, inoltre ne potrebbe venir fuori un video visivamente accattivante viste le ottime doti da ballerini di entrambi e la loro spiccata sensualità.


Edurne - Break Of Day

Purtroppo la Spagna, all'ultimo Eurovision Song Contest, si è, immeritatamente, classificata solo ventunesima, ma i commenti sul web sono stati molto positivi per Edurne e per il suo brano Amanecer, anche al di fuori del territorio spagnolo.
Per questo la cantante ha deciso di rilasciare anche un versione di inglese di questo brano.



Il titolo è Break Of Day e la differenza sostanziale tra la versione spagnola e inglese è il tema trattato: se Amanecer parlava principalmente di una storia d'amore, Break Of Day tratta di emancipazione personale, liberarsi da catene che soffocano e cambiare lo stato attuale. 
Difficile dare una preferenza, Amanecer ha la particolarità di essere cantata in spagnolo, che, immancabilmente dà un tocco più originale, ma Break Of Day ha un bel messaggio di incoraggiamento e forza.
Questo singolo anticipa l'uscita del sesto studio album della cantante spagnola intitolato Adrenalina, in uscita il 2 Giugno.


sabato 23 maggio 2015

Review: Conchita - Conchita Wurst

Un anno fa, in questo stesso periodo, in tutto il mondo non si parlava d'altro: all'annuale manifestazione musicale Eurovision Song Contest, tenutasi a Copenaghen, partecipò, come rappresentante dell'Austria, una drag queen con tanto di barba. La kermesse canora fu vinta proprio da lei e ora, 12 mesi dopo, Conchita Wurst finalmente rilascia il suo primo album, ed è chiaro fin da subito che, se si è portata a casa la vittoria, il merito non è della barba, come molti maligni hanno spesso insinuato, ma di vero talento, declinato in svariate sfumature.


You Are Unstoppable: L'album si apre con il terzo singolo ufficiale. Si tratta di una uptempo con elementi electropop inseriti in una produzione baroque pop (pop influenzato dalla musica classica, caratterizzato da elementi di orchestra). Il tema della canzone, come di altre all'interno del disco, è quello della tolleranza e lotta contro la discriminazione. Ottima performance vocale, soprattutto nell'acuto dopo il middle8. 8
Up For Air: Anche questa seconda è una uptempo electropop, ma molto meno influenzata da elementi orchestrali. Brano molto catchy, piacevole, ma che tuttavia suona un po' datato, ricorda molte produzioni di 2-3 anni fa. 7/8
Put That Fire Out: Si rallenta il ritmo con questa power ballad che parla ancora di lotta contro le discriminazioni, questa volta sviluppata come un grido di incoraggiamento a riunirsi e diffondere l'amore, e smettere soltanto quando il messaggio sarà stato chiaro e compreso. Ricorda in diversi punti, sia per il contenuto che per la musica, alcuni brani a sfondo sociale del grande Michael Jackson. 8-
Colours Of Your Love: Uno tra i brani più interessanti del disco. Parte come una ballad il cui tema trattato è l'amore, si arriva con dolcezza e leggerezza al ritornello, splendidamente interpretato da Conchita, poi il ritmo si fa sempre più incalzante fino a esplodere in una base EDM nel post-chorus. Belle alternanze di ritmi e sound (con accenni orientali nel middle8), sarebbe un perfetto singolo. 8.5
Out Of Body Experience: Se prima abbiamo avuto accenni orientali, ora ne siamo totalmente immersi con questa midtempo dal sapore enigmatico e misterioso. Ottima la produzione caratterizzata da sound etnici e violini, che trasportano immediatamente in terre lontane, e nel middle8 anche da influenze dubstep. Un ottimo esperimento, anche piuttosto inaspettato. 8/9
Where Have All The Good Men Gone: Le sorprese non finiscono, Conchita ci mostra un altro lato musicale di se. Uptempo swing pop molto divertente e accattivante, in cui la cantante si chiede che fine abbiano fatto i bravi uomini, quelli genuini che non fanno giochetti, quelli indipendenti che pagano la cena ad una signora. Pezzo molto ironico e piacevole grazie al sound jazz. 8.5
Somebody To Love: Midtempo/ballad con influenze dance. Brano che si ascolta volentieri, ma che all'interno del disco rimane poco memorabile, si perde un po' tra altre canzoni più originali o accattivanti. 7-
Firestorm: Quarto singolo ufficiale. Uptempo dance che ricorda le grandi regine della disco-music degli anni 70-80. Ottima scelta per un singolo estivo, anche se probabilmente non sfonderà tutti i mercati europei. Catchy, radio friendly, potente, davvero un'ottima traccia. 8+
Pure: Con questa canzone, Conchita sfodera tutto il suo talento, sia come cantante che come interprete. Timeless ballad carica di emozione come nella tradizione delle cantanti che l'hanno sempre ispirata: Celine Dione, Cher, Tina Turner. 8/9
Heroes: Secondo singolo che rappresentò un discreto stacco rispetto al materiale ascoltato fino ad allora da Conchita. Ballad/midtempo dalla produzione molto interessante e fresca, il chorus è potente ed entra subito in testa. Troviamo ancora i temi cari alla cantante, quali amore, self empowerment e lotta contro le discriminazioni. 8.5
Rise Like A Phoenix: Brano con il quale si è fatta conoscere dal mondo e ha vinto l'Eurovision Song Contest 2014. Ballad operatic pop, estremamente di classe, che ricorda alcune vecchie soundtrack dei film di James Bond. Inutile dire che a vincere non è stato solo il personaggio, ma piuttosto la canzone che è davvero un piccolo gioiellino di musica, voce e interpretazione. 8/9
Other Side Of Me: L'album si chiude con un'altra piano-ballad, molto soave e cantata con molta dolcezza. Il testo è una richiesta molto sentita, rivolta a una persona amata, di non lasciarla andare e guardare l'altro lato di se, quello più vulnerabile, quello della persona e non del personaggio. 7.5

In conclusione Conchita è un album che mostra diverse sfaccettature dell'artista, ognuna delle quali caratterizzata da un sound differente, ma alla fine non sia ha troppo l'idea di minestrone. Tra i temi trattati, l'amore, il self empowerment, la lotta alle discriminazioni, tutti argomenti che hanno portato Conchita ad essere fin da subito una paladina dei diritti LGBT. Per essere un album di debutto non risulta affatto scontato e ha alcuni highlights davvero sorprendenti! 8

martedì 19 maggio 2015

Jessica Sutta - Let It Be Love (feat. Rico Love)

Nonostante sia ormai molto tempo che Jessica Sutta abbia annunciato il suo primo album da solista (in principio Suttapop, poi il progetto è mutato in Feline Resurrection) e nel frattempo abbia rilasciato diversi singoli, sembra che questo disco faccia davvero fatica a vedere la luce. In attesa, Jessica lancia un altro singolo che pare sia definitivamente il primo singolo di Feline Resurrection.


Il brano in questione è Let It Be Love e rappresenta un'ottima sorpresa rispetto a ciò che ci ha proposto fino ad oggi. Si tratta infatti di una bella slow-jam pop'n'b prodotta da S-X e scritta da Rico Love, che partecipa anche come featured artist. Estremamente piacevole la canzone che si apre come una piano-ballad e mostra un lato inedito di Jessica, più vulnerabile e delicato. Nonostante non abbia una voce così riconoscibile e originale, l'ex Pussycat Dolls fa sfoggio di vocals più che buoni e di una interpretazione sentita e convincente.
A questo punto non è ben chiaro la direzione che prenderà l'album, probabilmente Jessica si sarà divertita a sperimentare più generi, così da dare al pubblico diverse sfaccettature di se stessa.


Rita Ora - Poison

Rita Ora ci riprova a lanciare il suo secondo studio album. Lo scorso anno, più o meno nello stesso periodo, lanciò la hit I Will Never Let You Down, prodotta dall'allora fidanzato Calvin Harris, che riuscì a raggiungere la #1 nella UK Single Chart e nella Billboard Hot Dance Club Songs. Nonostante il buon riscontro, il singolo fu declassato a buzz single e l'album rinviato.


La cantante inglese ha deciso di tornare sulle scene con la propria musica (dopo i featuring con Iggy Azalea e Charlie XCX) con Poison, un brano prodotto da Sir Nolan che, in un'atmosfera romantica, parla di come il suo partner sia come un veleno che le va dritto in testa e di cui non può farne a meno.
Brano molto piacevole, ma è come se fosse una versione meno incisiva e catchy del precedente singolo. Sicuramente è una grower, ad ogni ascolto conquista sempre di più.
Nel video troviamo Rita bella come non mai, invaghirsi di un fotografo che non appartiene al suo mondo, rinunciando al suo gruppo di amici; purtroppo, quando si accorge di essere cambiata come persona e cerca di tornare sui suoi passi, quello che perde è molto più che una carriera da modella. Video molto bello, interessante la storia, ben articolato e studiato tra cambi di scena e outfit. Sicuramente la clip aiuterà anche la canzone a salire.


lunedì 18 maggio 2015

Taylor Swift - Bad Blood (feat. Kendrick Lamar)

Dopo settimane di hype costruito pubblicando quotidianamente dei poster promozionali con guest star d'eccezione, tra cui le amiche top model Karlie Kloss, Lily Aldridge e Cara Delavigne, le attrici Jessica Alba e Ellen Pompeo, le cantanti Ellie Goulding, Hayley Williams e Selena Gomez, finalmente Taylor Swift ha dato alla luce il video che accompagna il quarto singolo estratto da 1989.



Il brano in questione è Bad Blood, una midtempo pop prodotta da Max Martin e Shellback, il cui testo si rivolge in toni poco dolci a qualcuno (la Swift ha dichiarato che si tratta di una famosa popstar) che le ha fatto un torto, pugnalandola alle spalle. La radio (e video) version prevede il featring di Kendrick Lamar e una modifica nella produzione del brano che le dà anche un gusto hip hop.
Il video, come già detto, pieno di guest star, è stato diretto da Joseph Khan ed è evidente la sua mano (Khan è lo stesso regista di Toxic e Womanizer di Britney Spears ed è possibile vedere diversi riferimenti). Taylor, tradita dalla sua collega, interpretata da Selena Gomez, viene rimessa in sesto e allenata in un centro specializzato così da essere pronta per affrontare la sua nuova nemica. Visivamente d'impatto, è senza dubbio il miglior video di Taylor, però visto il cast, si poteva creare un miniflim più lungo così da sviluppare di più la storia e rendere più partecipi i cameo.


venerdì 15 maggio 2015

Maroon 5 - This Summer's Gonna Hurt Like A Motherf****r

I Maroon 5 sembra proprio che non ne sbaglino una! Dalla Hit Moves Like Jagger del 2011, la band ha inanellato una serie di successi uno dietro l'altro, da Payphone a Maps, da One More Night a Sugar, e di certo non intendono fermarsi.
In occasione della Leg europea del loro Maroon 5 World Tour 2015, i ragazzi hanno deciso di rilasciare un nuovo singolo, non contenuto nell'ultimo album V.



Il brano si intitola This Summer's Gonna Hurt Like A Motherf****r e, oltre a promuovere il tour, serve a dare un primo assaggio della ri-edizione di V, che potrebbe uscire entro l'estate, contenente nuovi brani inediti.
La canzone è una uptempo synthpop con influenze funk e disco, prodotta da Shellback. Non risulta immediata come il precedente singolo Sugar, ma si presenta comunque come una traccia catchy e radio-friendly, la produzione è perfetta per l'estate, ma le lyrics non brillano. Immancabile il falsetto di Adam, marchio di fabbrica della band.
Il video è stato girato in Aprile e, da alcuni post pubblicati dai membri della band, sarebbe ambientato nel deserto.


Kelly Clarkson - Invincible

Dopo la peak position del primo singolo Heartbeat Song alla #21 nella Billboard Hot 100, e aver debuttato alla #1 negli USA con l'album Piece By Piece, continua per Kelly Clarkson la promozione del suo settimo album di studio con il rilascio del secondo singolo.


Il brano scelto è Invincible, una midtempo orchestral synthpop, prodotta da Shatkin e scritta, tra gli altri, dalla onnipresente Sia Furler, presente anche nei background vocals.
Il testo parla di una ragazza, diventata donna, che scopre in se stessa una grande forza e una grande autostima; un inno quindi ad essere forti e invincibili, tema non lontano dalla discografia di Kelly, tant'è che una della sue hit più famose, Stronger (What Doesn't Kill You), tratta proprio il medesimo argomento.
Come sempre ottimi vocals e buona interpretazione. Vedremo se l'aiuto dell'artista del momento, anche se solo in veste di song-writer, aiuterà Kelly ad ottenere un posizionamento in classifica migliore rispetto al lead single che, dalla sua parte, aveva un ottimo potenziale.


Paris Hilton - High Off My Love

Paris Hilton è tornata con un nuovo singolo, dopo che l'anno scorso ha tentato di scalare le classifiche con due brani, Good Time e Come Alive, ma senza ottenere buoni riscontri. Questo nuovo brano serve ad anticipare il secondo studio album dell'ereditiera, sotto l'etichetta Cash Money.


La canzone si intitola High Off My Love ed è una uptempo dance-pop con influenze EDM e Trap. A differenza dei precedenti due singoli, questo brano ha un'atmosfera più dark e sexy e la produzione, affidata a Mr. Beatz, è sicuramente più particolare e ricercata. La traccia è presente sia in versione "solo" che con la collaborazione del rapper Birdman
Il video, diretto da Hannah Lux Davis, come dichiarato dalla stessa Hilton, è stato ispirato dalla clip di Justify My Love di Madonna, proprio per la sensualità che accomuna le due tracce, e da Fifty Shades Of Gray.
Sicuramente Paris non è un'artista che gode di un successo commerciale tale da assicurarle buone posizioni in classifica, tuttavia bisogna ammettere che High Off My Love è una buona canzone dance ben riuscita, che, se supportata dalle radio, ma soprattutto passata nei club, potrebbe ricevere buoni riscontri.


giovedì 14 maggio 2015

Hilary Duff - Sparks (video premiere)

Anche il video di Sparks, dopo più di un mese dall'uscita del singolo, è arrivato. Il singolo serve a promuovere sia la serie TV Younger, nella quale Hilary recita come protagonista, che il quinto studio album della Duff intitolato "Breathe In. Breathe Out". Il disco è previsto per il 16 Giugno, sotto l'etichetta RCA, e la tracklist resta tuttora top secret, nonostante siano diverse le tracce registrate e confermate, tra cui Tattoo, brano scritto a quattro mani da Hilary e Ed Sheeran, e This Heart, brano dedicato al figlio Luca.
Ancora da capire se Chasing The Sun e All about You, singoli usciti lo scorso anno, verranno tenuti in considerazione per il disco, o se il sound, considerando Sparks, è stato totalmente modificato da country-pop a qualcosa di più elettronico, o comunque pop non contaminato da altri generi.


La clip che accompagna Sparks è costituito principalmente su due filoni, uno con scene girate in cui troviamo una sexy Hilary in outfit colorati e stravaganti fare qualche passo di danza con due ballerine, e l'altro in cui ci sono video, per lo più amatoriali, che seguono gli appuntamenti al buio che la cantante ha fatto grazie all'aiuto della app per incontri Tinder. L'idea degli appuntamenti con Tinder è sicuramente simpatica e originale, ma il fatto che a ogni scena amatoriale venga abbassato l'audio della canzone è assolutamente fastidioso e poco "commerciale" per promuovere un singolo. In ogni caso, splendido ritorno di una bellissima e sensuale Hilary Duff.

mercoledì 13 maggio 2015

Britney Spears & Iggy Azalea - Pretty Girls (video premiere)

Finalmente è stato rilasciato il video che accompagna Pretty Girls, primo singolo che va ad anticipare il nono album di Britney Spears, di cui si sa ancora poco o niente.
Come dichiarato da Iggy Azalea, il video sarebbe stato un remake del comedy film fantascientifico Earth Girls Are Easy del 1988, interpretato, tra gli altri da Geena Davis, ispirazione di questa clip.



Divertente, colorato, in pieno stile anni '80, nel video troviamo una ringiovanita e super sexy Britney, portare l'aliena Iggy in giro per la città tra car wash e party nei club.
Diverse le scene di ballo eseguite dalla Spears che mostra una sensualità non ostentata, ma al contrario molto ironica e cool.
Sicuramente un video del genere, può attirare maggiormente l'attenzione sul brano che di per se non si presenta come un singolo fortissimo. 
Il prossimo appuntamento è per domenica dove la principessa del pop e la rapper australiana si esibiranno per la prima volta live con Pretty Girls.


lunedì 11 maggio 2015

Donatella - Donatella (feat. Rettore)

Solitamente la musica pop italiana viene poco trattata in questo blog, soprattutto perché molto statica, priva di innovazione e lontanissima da un sound internazionale.
Fortunatamente qualche eccezione c'è, e in questo caso è rappresentato dalle Donatella. Le Donatella, il cui nome deriva da Donatella Rettore, cantante da loro molto ammirata, sono un duo formato dalle gemelle Giulia e Silvia Provvedi; parteciparono alla sesta edizione di X Factor Italia, venendo eliminate al quarto live show, e poco dopo rilasciarono il loro album di debutto Unpredictable. La vera fama, però, l'hanno raggiunta con la partecipazione all'Isola Dei Famosi 2015 che hanno brillantemente vinto.



Ora le ragazze sono pronte a imbarcarsi in una nuova avventura nel mondo della musica, e per farlo hanno deciso di omaggiare l'artista dalla quale hanno preso il nome, facendo una cover modernizzata di Donatella, brano di Donatella Rettore del 1981, la quale partecipa come featured artist. 
La produzione è affidata a Mauro Ferrucci e al DJ Tommy Vee, i quali, pur rimanendo fedeli alla canzone originale, hanno creato un pezzo dance veramente forte e potente, infilandoci anche una lieve sfumatura dubstep nel middle8. Potenzialmente potrebbe diventare una hit estiva!
Certo, niente di particolare, innovativo, o qualitativamente eccelso, sia come musica, che come vocals, però senza dubbio c'è da apprezzare che qualcuno in Italia abbia avuto la volontà di rilasciare qualcosa di diverso dal classico (e talvolta stantio) "bel canto" italiano.


Leona Lewis - Fire Under My Feet

Uno dei comeback più attesi di questo 2015 è appena avvenuto in grande stile. Leona Lewis, reduce da un periodo commerciale non proprio roseo col suo terzo studio album Glassheart, ma che ha visto anche una buona ripresa con l'inedito natalizio One More Sleep (2013), torna con un nuovo singolo che anticipa il quarto studio album, I Am, previsto per l'estate.


Il brano si intitola Fire Under My Feet e segna il ritorno della cantante inglese dopo 3 anni. Si tratta di una midtempo, prodotta da Toby Gad, il cui sound può ricordare una versione più movimentata di Rolling In The Deep. Sul piano vocale, troviamo Leona in piena forma, come al solito, del resto. La canzone si presenta catchy, ma non banale e scontata, con un ritmo e un vibe davvero molto positivo, caratteristiche che si ritrovano anche nella clip che accompagna il singolo.
Leona ha subito giocato bene le sue carte, tra le mani ha uno dei singoli più forti da diverso tempo.


sabato 9 maggio 2015

Ciara - I Got You

Ciara ha appena rilasciato il suo sesto album di studio intitolato Jackie. Al momento i singoli ufficiali rilasciati sono stati due, I Bet, e Dance Like We're Making Love (tutt'ora senza video). L'album è senza dubbio ben costruito e prodotto, e ci sono molte canzoni che meriterebbero di essere conosciute, anche se, per logiche discografiche, non diventerebbero singoli. Per questo la cantante di Atlanta ha deciso di fare un regalo ai fans.



Uno dei brani più personali e toccanti del disco è la splendida ballad scritta da Diane Warren, intitolata I Got You. Una timeless ballad, molto classica nel suo stile, dedicata al figlio di Cici, Future Zahir. Molto essenziale nella produzione, il punto forte di questa canzone sono i vocals e l'interpretazione.
Ciara ha deciso di rilasciare un video per questo brano costruito con diverse foto personali e video amatoriali girati in casa o in studio di registrazione, dal momento in cui comunica la gravidanza ai suoi genitori fino ad oggi. 
Toccante e davvero molto dolce, oltre che essere uno splendido regalo per i fans, è anche un ottimo modo per festeggiare la festa della mamma.


mercoledì 6 maggio 2015

Review: Jackie - Ciara

Gli ultimi tempi per Ciara sono stati abbastanza movimentati, sia nel bene che nel male. In un primo momento, a seguito dell'uscita del suo self-titled album, fu annunciato il fidanzamento con il rapper Future, poi naufragato a causa dell'infedeltà di lui, ma questa storia ha portato anche una grande gioia nella vita di Ciara, infatti dalla relazione è nato il primogenito della cantante.
E proprio questi sono alcuni dei temi trattati nel sesto album di studio intitolato Jackie, nome della madre di Ciara.


Jackie (BMF): L'album si apre con la title track. In realtà si tratta di due brani in uno: un intro, nel quale Ciara spiega il titolo dell'album (grazie alla maternità ora vede il mondo con gli occhi di sua madre) e le intenzioni del disco e BMF, una potente traccia electro-urban dai versi molto forti e aggressivi, quasi a ricordare lo stile di Nicki Minaj. Traccia sicuramente interessante, piena di cambi di ritmo, ma forse era meglio spezzarla in due per rendere più agevole e piacevole l'ascolto. 7/8
That's How I'm Feelin' (feat. Pitbull e Missy Elliott): unico featuring del disco (escludendo i remix) dove Ciara ritrova la vecchia amica Missy Elliott. Uptempo prodotta da Polow Da Don dal ritmo serrato e accattivante. Un Pitbull un po' sotto tono e una Missy non sfruttata al meglio. Il brano presenta diverse sfumature interessanti, ma forse la canzone non è stata sviluppata in modo ottimale. In ogni caso buona traccia crossover. 7/8
Lullaby: midtempo r'n'b che campiona un sample di Love, Need And Want You, lo stesso di Dilemma di Nelly, di Patti LaBelle (cantante molto ammirata da Ciara). Brano piacevole, molto apprezzato negli Stati Uniti, ma non così potente o groundbreaking. 7+
Dance Like We're Making Love: secondo singolo ufficiale, con questo brano ritroviamo Ciara nel genere a lei più congeniale, le sexy slow jam. Il brano è prodotto da Dr.Luke e Cirkut, i cui lavori passati si contano maggiormente in ambito pop, ma nonostante questo sono riusciti a creare un'ottima produzione raffinata e seducente, trovando un buon compromesso tra r'n'b e pop. 8
Stuck On You: uno degli highlights del disco. Uptempo urban che strizza l'occhio allo stile di Janet Jackson (All Nite, in particolar modo). Ottima produzione, ottima attitude, una perfetta club banger urban. Bridge incisivo e vocals che mostrano le varie sfumature della voce di Cici. 8/9
Fly: Nuova produzione di Polow Da Don per questa midtempo pop/urban che parla di lasciare andare una relazione ormai finita da tempo, ma che si provava a sistemare. Ottimi i vocals di questa canzone che starebbe bene anche su una generica base dance alla David Guetta. Si percepisce il trasporto che Ciara mette in questo brano. 8+
I Bet: Primo singolo di questa Era discografica. Se prima si percepiva il trasporto e l'interpretazione, con questa canzone siamo completamente immersi. Midtempo r'n'b prodotta da Harmony Samuels e Chris O'Ryan che hanno creato una base relativa semplice, ma d'impatto. Diss song che ha chiari riferimenti alla fine della relazione col suo ex fidanzato Future. Non è subito immediata, sicuramente una grower, ma comunque uno dei pezzi migliori del disco. 8.5
Give Me Love: Tornano Dr.Luke e Cirkut con questa interessante midtempo prevalentemente EDM, con una leggera influenza urban. Beat martellante nelle strofe, mentre nel chorus il ritmo è più disteso. La canzone non esplode mai realmente, e questo può essere visto come un difetto o come un tratto caratteristico. Anche questa può risultare come una grower, inizialmente può dare l'impressione di essere troppo piatta, ma poi rimane in testa e ha un fascino magnetico. 8.5
Kiss & Tell: passiamo ad un brano più pop rispetto al materiale ascoltato fino ad ora, ma sempre con un'impronta urban. Brano catchy e frizzante, melodia carina, potrebbe essere un discreto singolo, anche se non ha la potenza di altri brani precedenti. 7.5
All Good: Uptempo divertente con sound pop prodotta da Polow Da Don, il quale in questo brano, non ha brillato. Probabilmente si tratta di una canzone molto cara a Ciara dato che parla della città in cui è cresciuta, Atalanta, ma è altrettanto vero che la produzione è abbastanza generica e poco d'impatto. 7+
Only One: Ballad davvero molto bella in cui Ciara sfodera una voce che raramente avevamo sentito. Particolare la produzione affidata a A.C. e O'Ryan, entusiasmanti i vocals, che passano dal soft e sospirato in strofe e pre-chorus, a potenti e incisivi nel chorus. 8/9
One Woman Army: anticipata da un intro forte e aggressivo, dal tono militare, questa uptempo EDM doveva essere il lead single dell'album precedente (il cui titolo provvisorio era il medesimo), prima che i piani mutassero. La produzione dei The Underdogs suona un po' datata, in effetti andava bene per il periodo in cui era stata incisa. In ogni caso è una traccia davvero potente e carica, la cui parte migliore è il bridge stile marcia militare. Potrebbe essere un buon singolo, ma forse è troppo overproduced e la Ciara urban/r'n'b è maggiormente amata di quella pop. 8/9
I Got You: questo brano e il precedente, nella standard version sono presenti a discapito di All Good e Only One. Ballad molto tenera e toccante scritta dalla grande Diane Warren, dedicata al figlio (la cui voce è presente nella canzone). Produzione semplice, caratterizzata da chitarra, pianoforte e archi, stupenda melodia delicata e anche qui, bei vocals. 8+
Il disco si chiude con due remix di I Bet: un featuring con Joe Jonas (non un vero e proprio remix, ma solo un'aggiunta dei vocals di Joe) e un remix dance curato da R3hab.

Con Jackie, Ciara ha trovato una buona dimensione tra pezzi urban e pezzi pop, una sorta di mix tra Fantasy Ride e Basic Instinct, ma con produzioni meno elaborate e groundbreaking. Se gestito bene, tra scelta dei singoli, video, e soluzioni diverse per mercati diversi, potrebbe piazzare qualche hit, anche se per ora sembra che il progetto non stia andando in quella direzione, dal momento che la peak position di I Bet nella Billboard Hot 100 è alla #43. Vedremo quali saranno le sue prossime mosse, per il momento possiamo goderci un buon album pop/urban che contiene diverse piacevoli sorprese. 8-

lunedì 4 maggio 2015

Britney Spears & Iggy Azalea - Pretty Girls

Dopo mesi e mesi di rumor, annunci, smentite e dichiarazioni, finalmente il tanto chiacchierato duetto tra Britney Spears e Iggy Azalea è diventato realtà.
La collaborazione è nata dopo che Britney, vedendo il video di Fancy, ha chiesto di realizzare una canzone con la rapper australiana e, trovando la clip molto divertente, voleva un qualcosa di simile per il suo prossimo video.



E così è stato, le due ragazze si sono incontrate a fine 2014 e hanno discusso della canzone, rilasciata oggi su iTunes. Pretty Girls è il titolo di questa midtempo urban-pop prodotta da The Invisible Men (già producers di Fancy e Trouble della Azalea); un vero e proprio duetto che è il primo assaggio del nono album della Spears.
Per Britney questa è una svolta importante, è dal 2003, anno in cui uscì In The Zone, che non affronta il genere urban in modo così deciso. La produzione ricorda molto la hit Fancy mixata con lo stile di Hollaback Girl di Gwen Stefani.
Catchy e radio friendly, ha ottime possibilità di ottenere buoni riscontri in classifica, soprattutto negli USA, dopo il flop dell'ultimo progetto discografico della Spears.
Ovviamente non ci troviamo di fronte a un capolavoro, ma è una canzone senza troppe pretese che risulta molto divertente, orecchiabile ed estiva, ed è evidente che lo scopo è riconquistare i piani alti delle classifiche.
Il video, ispirato alla commedia fantascientifica Earth Girls Are Easy con Geena Davis, sarà rilasciato l'11 Maggio.