Il ritorno sulle scene di Beyoncé con l'album Lemonade è stato sicuramente una bomba! L'album, già certificato Platino, ha debuttato alla #1 in moltissimi mercati, tra cui quelli più importanti come Australia, UK e USA, dove ha anche ottenuto il record come unica artista ad aver debuttato in vetta con ognuno dei suoi 6 album, oltre che essere diventata la prima artista femminile ad avere 12 (o più) tracce dell'album che hanno debuttato nella classifica Billboard Hot 100 (record detenuto in precedenza da Taylor Swift con l'album Speak Now). Tutto questo successo però non si è visto con il lead single Formation, e, dopo due mesi dall'uscita di Lemonade, Bee schiera il secondo singolo.
Il brano scelto è Sorry, una tra le canzoni più catchy e con più potenziale da singolo, e che ha fatto più discutere per la frase "he better call Becky with the good hair", scatenando i siti di gossip che si sono chiesti chi potesse essere questa misteriosa Becky. La canzone è una midtempo trap/r'n'b prodotta da Melo-X, Beyoncé e Diana Gordon, mentre nel testo la cantante, in modo molto diretto, mette in chiaro che ha superato il dolore per una rottura amorosa e non è più interessata al suo ex. Una break-up song piuttosto arrabbiata, grazie alla quale Bee ha dato molto adito a rumor e pettegolezzi su un presunto tradimento del marito Jay-Z.
Sorry ha debuttato alla #11 nella Billboard Hot 100, dimostrando già il suo potenziale come singolo, spinto sicuramente anche del tema delle lyrics.
Il video, estrapolato dal film Lemonade, è in bianco e nero e vede la partecipazione della tennista Serena Williams.
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