venerdì 20 maggio 2016

Happy Birthday Cher: Top 10 of Her Greatest Songs

Nel frenetico panorama musicale odierno dove tutto si muove e cambia così velocemente, dalle mode al sound, a cantanti e gruppi che pubblicano un paio di singoli e album di successo e poi spariscono, ci sono quelle rare eccezioni di veri artisti che, decennio dopo decennio, sono riusciti a rimanere influenti, ad ottenere riconoscimenti e a realizzare una carriera da storia della musica: una di questi è Cher!
La cantante iniziò giovanissima e il successo mondiale arrivò con il duo Sonny&Cher, al fianco di suo marito Sonny Bono. Da lì seguì una galoppante carriera (sia nella musica che nel cinema) caratterizzata da più di 200 milioni di dischi venduti nel mondo, moltissimi riconoscimenti, tra cui tre dei quattro maggiori premi dell'intrattenimento americani (Oscar, Grammy ed Emmy), ed è l'unica artista ad avere una #1 nella classifica Billboard in ogni decade dal 1960 al 2010; tutte cose che le hanno valso il nickname Goddess Of Pop.
Oggi Cher, cantante, attrice, icona gay, compie 70 anni, un importante traguardo nella sua vita, e per questo la festeggiamo con una Top 10 delle sue più grandi canzoni. Happy Birthday Cher!




10. The Beat Goes On (1967): Iniziamo questo percorso con uno dei maggiori successi di Sonny&Cher. Nel 1967 il duo pubblicò il loro terzo studio album al cui interno c'era The Beat Goes On, estratto come terzo singolo. Il brano è una mid-uptempo pop, nel pieno stile che andava in quegli anni, che ha raggiunto la posizione #6 nella Billboard Hot 100. Del brano sono state realizzate molte cover, tra cui una inclusa nell'album di esordio di Britney Spears.



9. Dark Lady (1974): primo singolo estratto dall'omonimo undicesimo studio album. In questa coinvolgente ballad pop-rock, Cher, come narratrice, racconta la storia di una cartomante che si invaghisce del suo uomo, l'epilogo per i due sarà drammatico. Questo brano fu la terza #1 all'interno della Billboard Hot 100 per la cantante.


8. Heart Of Stone (1990): quarto singolo Nord-americano e terzo europeo estratto dall'omonimo album pubblicato nel 1989. Il brano è una cover dei Bucks Fizz, che la registrarono nel '88, ed è un ballad rock molto intensa ed emozionante in cui Cher chiede se non sarebbe meglio avere un cuore di pietra così da essere più protetti e non provare dolore.


7. Song For The Lonely (2002): facciamo un salto in avanti a tempi più recenti, più esattamente nel 2002 quando Cher pubblicò il suo ventiquattresimo studio album Living Proof. Il lead single (negli Stati Uniti) fu Song For The Lonely, un brano dance-pop con influenze electro-rock dedicata alla gente coraggiosa di New York, in particolare ai pompieri, poliziotti, e tutti coloro che sono stati coinvolti negli attacchi dell'11 Settembre. Ma, più in generale, si può interpretare anche come un empowerment anthem da ascoltare per farsi forza.



6. Strong Enough (1999): uno dei brani di maggior successo della sua carriera. Estratto come secondo singolo dall'album Believe (che rappresenta uno dei comeback più fortunati e strepitosi della storia), Strong Enough è una potente uptempo dance/disco che si configura come un empowerment break-up anthem, uno di quei brani da ascoltare a tutto volume quando si viene mollati o si vuole rompere con una persona che ci ha fatto soffrire.



5. The Shoop Shoop Song (It's In His Kiss) (1990): Altra cover, registrata per la colonna sonora del film Mermaids. Il brano è una frizzante e divertente uptempo pop-soul che ha avuto un enorme successo in UK, diventando la sua prima canzone ad arrivare in vetta alla classifica dei singoli più venduti, come artista solista (la sua precedente #1 era in coppia con Sonny Bono).



4. You Haven't Seen The Last Of Me (2010): Il brano più recente in questa Top10 è la meravigliosa power ballad pop registrata per la soundtrack del film Burlesque: You Haven't Seen The Last Of Me. Il brano, scritto da Diane Warren che ha anche vinto il Golden Globe per Best Original Song nel 2011, parla di rialzarsi ed essere forti dopo un momento difficile e travagliato. Senza dubbio è stato uno degli highlights in quel film.



3. If I Could Turn Back Time (1989): Estratto come secondo singolo in Nord-America e primo in Europa dall'album Heart Of Stone, fu allora un grandissimo comeback, ed è oggi uno dei brani più amati della cantante che, all'epoca, trovava brutta la canzone e non voleva registrarla. Il testo, scritto da Diane Warren, parla del rimpianto di aver mandato via la persona che si ama, e il video è uno dei suoi più iconici: a bordo di una nave della marina, Cher tiene un concerto con un outfit molto aggressivo, sexy e controverso che copriva giusto il necessario.



2. Bang Bang (My Baby Shot Me Down) (1966): Tra i brani che hanno davvero fatto la storia della musica! Scritta da Sonny Bono per il secondo album da solista di Cher, Bang Bang è stata poi cantata, ri-arrangiata e rifatta da moltissimi artisti, tra cui ricordiamo la celebre versione di Nancy Sinatra, il recente rifacimento jazz di Lady Gaga e la versione rock (forse persino migliore dell'originale) cantata dalla stessa Cher e prodotta da Jon Bon Jovi. Semplicemente una delle hit più importanti della cantante.



1. Believe (1998): L'esempio del comeback coi fiocchi! Dopo un periodo di basso successo commerciale, Cher tornò in studio abbandonando il genere pop-rock che aveva contraddistinto i suoi dischi precedenti, puntando su una nuova direzione: dance, eurodance, house. Il risultato fu un enorme successo mondiale, grazie anche all'uso dell'Auto-Tune che Cher utilizzò, per la prima volta in un disco commerciale, per modificare la sua voce, ora chiamato appunto, Cher-effect. Il primo singolo Believe ottenne un grande successo in tutto il mondo, in UK è diventato il singolo più venduto per un'artista donna, grazie a questo brano Cher è entrata nel Guinness World Records come artista femminile con più anni ad avere un singolo in vetta alla Billboard Hot100 e, ad oggi, è uno dei singoli più venduti di tutti i tempi con 11 milioni di copie.

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