martedì 30 giugno 2015

Jason Derulo - Cheyenne

È servito un po' di tempo, a Jason Derulo e al suo staff, per capire quale secondo singolo rilasciare e iniziare la relativa promozione, ma alla fine la decisione è stata presa. Questo "ritardo" è sicuramente dovuto al successo che Want You Want Me continua ad avere a livello globale, avendo raggiunto la certificazione Platino in alcuni paesi tra cui USA, Canada, Australia, Italia.



Il brano scelto è Cheyenne, canzone promozionale rilasciata durante il countdown precedente all'album. Si tratta di una midtempo pop con varie influenze che vanno dal sound 80s, al rock, alla dance; come stile si avvicina fortemente a Style di Taylor Swift, anzi alcuni passaggi sono molto simili. La canzone parla di innamorarsi in una situazione in cui si cercava solo un po' di divertimento.
Il videoclip è molto creepy e a tratti spaventoso, facendo subito affiorare alla mente due video capolavoro di Michael Jackson: Thriller (per la coreografia a metà video) e Ghost (come ambientazioni).
Pur essendo un buon brano, la scelta risulta un po' azzardata in quanto nell'album sono presenti altre tracce più adatte al periodo (Pull Up o Try Me con Jennifer Lopez, per esempio), Cheyenne, come atmosfera, si sarebbe adattata meglio al periodo autunnale, ma mai dire mai! Spesso canzoni con poco boom iniziale, si rivelano longeve nel lungo periodo.


Robin Thicke - Morning Sun

Il 2014 è stato un anno non proprio felice per Robin Thicke. Dopo il boom di Blurred Lines nel 2013, il cantate è stato attraversato da problemi familiari che hanno portato alla rottura della relazione con la sua ex moglie Paula Patton. A questo ha fatto seguito il pesante flop del suo settimo album, intitolato Paula, che sarebbe dovuto essere il grande gesto per ricongiungersi alla sua amata, ma purtroppo ha fallito sia sul piano commerciale che personale.
Oggi Robin, almeno musicalmente, sembra rinato con un nuovo singolo che anticipa l'uscita dell'ottavo album di studio.



Il brano è Morning Sun ed è un ritorno alle origini dopo la parentesi poppy sound degli ultimi due dischi. La canzone è una piacevolissima midtempo dal gusto retrò, caratterizzato da un sound smooth e sensuale; chiaramente anche la voce di Thicke, che si muove agilmente tra registri bassi e alti, dà un tocco decisamente sexy alla canzone. Molto bello il breakdown quasi alla fine della canzone caratterizzato dal saxofono. Per quanto riguarda il testo, si fa riferimento ad una one-night-stand che si trasforma in qualcosa di più. 
Con questa traccia Robin Thicke sicuramente riacquista la luce persa nello scorso anno, e ci regala una canzone perfetta come colonna sonora di eventuali amori estivi che sbocceranno.

Demi Lovato - Cool For The Summer

La ricerca per il tormentone estivo 2015 può trovare una conclusione con il nuovo singolo di Demi Lovato. La ex star Disney, con il precedente album DEMI, ha ottenuto ottimi riscontri soprattutto con i singoli Heart Attack e Neon Lights e ha conquistato anche mercati fuori dagli Stati Uniti.
Dopo aver registrato nuovo materiale durante il tour e aver trovato una linea fisica davvero invidiabile, la Lovato ha annunciato il suo comeback con il primo assaggio del suo quinto studio album, ancora senza titolo.



Il brano in questione è Cool For The Summer ed è ciò che non ci si sarebbe mai aspettati da Demi: uptempo dance pop molto fresca, potente e coinvolgente, con lievi influenze 80s, che segna un netto distacco dal suo classico sound pop-rock. Il brano è prodotto da Max Martin, sempre una garanzia quando si parla di questo genere, che ha regalato a Demi una canzone che ha tutte le carte in regola per diventare la sua hit di maggior successo.
Nonostante sia un brano catchy e perfetto per la stagione, rappresenta comunque un rischio perché i fans più affezionati potrebbero non gradire questa svolta più mainstream.
Il brano sarà rilasciato ufficialmente domani e il video dovrebbe essere in perfetto stile anni '80.

martedì 23 giugno 2015

Selena Gomez - Good For You (feat. A$AP Rocky)

Questo 2015 pieno di comeback, segna il ritorno anche di Selena Gomez. La cantante e attrice, con il suo Greatest Hits For You, uscito nel 2014, ha concluso il contratto discografico che la legava da lungo tempo alla Hollywood Records e ha poi firmato un nuovo contratto con la Interscope, etichetta sotto la quale uscirà il suo secondo album da solista (quinto considerando i 3 insieme ai The Scene).


Il primo singolo estratto da questo progetto, ancora senza titolo, è Good For You. Si tratta di un brano che mostra una svolta nella discografia dell'interprete, oltre che una notevole maturità artistica: Selena ci propone una midtempo/slow jam pop con influenze elettroniche e r'n'b, la cui produzione è stata affidata a Sir Nolan e Nick Monson. I breathy vocals della Gomez si amalgamano perfettamente alla base creando una traccia ambient, con un'atmosfera dark e sexy. Alla traccia partecipa come featured artist A$AP Rocky, voluto fortemente da Selena dopo che amando il suo ultimo album, una volta finito di registrare il brano, ha richiesto il rapper per una parte nella sua canzone.
Il video che accompagna il singolo uscirà il 26 Giugno e sarà diretto da Sophie Muller.


lunedì 22 giugno 2015

Janet Jackson - No Sleeep

Era il 7 Gennaio 2008 quando Janet Jackson rilasciò il first single di quello che sarebbe stato il suo ultimo album fino ad oggi. I fans hanno dovuto aspettare sette anni e mezzo per poter sentire un nuovo first single da Miss Jackson e oggi questa attesa si è finalmente conclusa.


Janet, nel corso degli anni, è diventata un'icona per due cose principali: le coreografie complicatissime eseguite sempre con molta precisione e le sensualissime slow jam cantate con un filo di voce. Ed è proprio su quest'ultima tipologia che la cantante ha voluto puntare per il suo comeback. No Sleeep è una sexy slow jam r'n'b, prodotta da due collaboratori di lunga data dell'artista, Jimmy Jam e Terry Lewis, dove ritroviamo l'avvolgente e sensuale voce di Janet che aspetta pazientemente il suo uomo per passare una notte in cui non si dormirà affatto. Per quanto riguarda la produzione, non apporta niente di nuovo nel repertorio di Ms Jackson, ricorda moltissime sue altre slow degli anni '90/00, ma in ogni caso, rimane un piacevolissimo brano e dopo tutto questo tempo, è bello poter sentire ancora la voce di una delle artiste che hanno scritto la storia della musica contemporanea.
Per creare l'atmosfera giusta in una serata col proprio partner, questa canzone non potrà mancare nella playlist.


giovedì 18 giugno 2015

Madonna - Bitch I'm Madonna (feat. Nicki Minaj)

Pur avendo rilasciato un album qualitativamente di tutto rispetto e due singoli molti validi sotto diversi punti di vista, Madonna non è riuscita a sfondare davvero in questa Rebel Heart Era, tuttavia sappiamo che la Queen Of Pop non è una che si fa scoraggiare tanto facilmente, per questo ha deciso di puntare tutto sul terzo singolo.



Il brano scelto è Bitch I'm Madonna, una uptempo EDM molto potente e catchy, prodotta da Diplo, caratterizzata da un sound molto pesante e sporco. Partecipa come featured artist Nicki Minaj, alla sua terza apparizione in un brano di Madonna. 
In molti hanno storto il naso la prima volta che hanno sentito la traccia, sia per la produzione apparentemente troppo generica, sia per il testo un po' banale che parla di far festa, sia perché non adatta ad una artista del suo calibro, tuttavia la canzone funziona e rischia di essere una delle prime vere hit di questa Era.
Nel video, colorato e a fortissimo impatto visivo, Madonna risponde con i fatti a chi l'accusa di essere troppo vecchia e l'ha boicottata per ageism: bellissima e in splendida forma, la regina dimostra di essere tale esternando una carica di energia e carisma pazzesche, sia nelle coreografie che come attitude da vera, come dice lei, bad bitch!


sabato 13 giugno 2015

Ricky Martin - La Mordidita (feat. Yotuel)

Continua per Ricky Martin la promozione del suo ultimo album in spagnolo A Quien Quiera Escuchar; dopo il lead single Adios e il secondo singolo invernale Disparo Al Corazon, è il momento di farci ballare con un terzo singolo perfetto per questa stagione.



Il brano scelto è La Mordidita, una uptempo latin pop, con influenze elettroniche, fresca, estiva, frizzante, perfetta per il periodo quando, in genere, le canzoni in spagnolo vanno forte (basti pensare a Bailando di Iglesias lo scorso anno). Al brano partecipa anche il rapper cubano Yotuel che arricchisce abbastanza il pezzo, rendendolo meno monotono.
Nel video Ricky dà il via a una sorta di epidemia stile vampiro, mordendo una ragazza che inizia a scatenarsi sulle note della canzone; ben presto l'intera città è invasa da ragazzi che ballano in preda all'effetto della "mordidita".

venerdì 12 giugno 2015

Review: Déjà Vu - Giorgio Moroder

Sono serviti 30 anni prima che il producer, DJ e padre della disco music, Giorgio Moroder tornasse con un nuovo studio album e visto il risultato, ne è valsa la pena aspettare. 30 sono tanti sia per da un punto di vista personale che nel panorama musicale dove tutto si evolve con una certa velocità, specie nell'ultimo decennio, ma il DJ italiano sembra non aver perso lo smalto e anzi, mostra ancora una volta al mondo di essere un vero artista e non un semplice producer commerciale come quelli in voga al momento. Dance music non significa affatto mancanza di qualità, stile e classe, e questo album ne è la prova.


4 U With Love: Il titolo parla da se: Giorgio ci introduce all'album con una sorta di dedica ai fan. Splendida produzione dance che risulta al passo coi tempi, davvero molto attuale, ma senza risultare banale. Un buon modo per iniziare questo percorso, anche se più avanti ci saranno canzoni più incisive. 7/8
Déjà Vu (feat. Sia): Secondo singolo ufficiale estratto dall'album che vede i vocals di Sia. Piacevolissimo brano dance-pop che strizza l'occhio agli '80, alle regine della disco con cui lo stesso Moroder lavorò. Produzione accattivante che unisce ai sound elettronici anche pianoforte e violini. 8+
Diamonds (feat. Charlie XCX): torniamo ai giorni nostri, anzi forse anche un po' più avanti nel futuro. Una delle produzioni più potenti e aggressive del disco che vede Charlie XCX come featured artist. Uptempo coinvolgente dove per tutta la durata della canzone si inserisce la voce di Moroder a ripetere "diamonds". Intro e middle8 le parti migliori del pezzo. 8.5
Don't Let Go (feat. Mikky Ekko): rallenta un po' il ritmo con questo brano che si apre stile classic ballad con violini e pianoforte. Anche qui abbiamo qualche reminiscenza degli '80. Ottima performance vocale di Ekko, che figura anche come autore di un testo davvero interessante. 8-
Right Here, Right now (feat. Kylie Minogue): Primo singolo estratto dall'album che vede i vocals di Kylie Minogue. La dea del pop non è estranea a questo genere musicale, ampiamente utilizzato sia in Fever, che nei più recenti Aphrodite e Kiss Me Once, per cui si inserisce benissimo nella produzione dance di Moroder che risulta attuale, ben sviluppata, con ottimi sound, ma nell'insieme non rappresenta una vera novità nella discografia della Minogue. 8/9
Tempted (feat. Matthew Koma): Frizzante uptempo allegra ed estiva. Pur rimanendo una traccia dance dall'ottima produzione, le influenze funk e il modo di cantare di Matthew Koma, ricordano moltissimo gli ultimi brani dei Maroon 5, in particolar modo Sugar. Tuttavia è una traccia molto catchy che si ascolta molto volentieri. 8
74 Is The New 24: Titolo provvisorio dell'album in un primo momento, questo brano rappresenta l'apice del disco. Non avendo featuring si tratta di una traccia priva di vocals, ma con una produzione di questo tipo, ogni aggiunta sarebbe superflua. Accattivante, potente, aggressiva, cathcy da rimanere subito in testa, ma non per questo banale; a tratti dark, a tratti futuristica questa canzone spiega bene perché Giorgio Moroder sia un vero artista. 9+
Tom's Diner (feat. Britney Spears): La collaborazione più attesa per questo album. La scelta di fare una cover del brano di Suzanne Vega, datato 1987, è stata proprio della principessa del pop che ha chiesto a Moroder se era possibile farla. Inizialmente il DJ italiano disse che la voce di Britney sarebbe stata al naturale, ma poi lo staff, sentendo il vocoder aggiunto solo nella parte finale, decise di estenderlo per l'intera traccia vocale. Il risultato è perfetto: con la splendida produzione elettronica, la voce modificata si sposa benissimo e la cover, pur restando il linea col disco, riesce a mantenersi in linea anche con il brano originale. Sarebbe un grosso spreco se non fosse estratta come singolo. 9
Wildstar (feat.Foxes): Il viaggio negli anni '80 continua con questo brano in cui è presente Foxes come featured artist, cantante che non è nuova a collaborazioni con DJ in quanto è presente anche nella traccia Clarity di Zedd che ha vinto il Best Dance Recording ai Grammy Awards 2014. Brano piacevole, middle8 incisivo, ma forse è una delle più debolucce del disco. 7.5
Back And Forth (feat. Kelis): altro highlight del disco, questa volta accompagnato dalla calda e profonda voce di Kelis. Anche qui abbiamo un brano con tipici tratti estivi, grazie a influenze funk. Brano estremamente catchy, sound piacevole, chorus potente e incisivo. Non sarebbe una brutta scelta come singolo estivo. 9-
I Do This For You (feat. Marlene): si torna a un sound più attuale/futuristico. Brano dalle atmosfere un po' dark ed enigmatiche, i cui vocals appartengono alla giovane cantante svedese Marlene. Chorus forse eccessivamente ripetitivo, tuttavia la produzione presenta un ottimo sound e beat serrati che hanno capacità magnetiche. 8-
La Disco: ultimo brano della versione standard del disco. Come suggerisce il titolo. la canzone è un'omaggio alla disco music che ha reso famoso Giorgio Moroder per decenni producendo hit per Donna Summer, Irene Cara, Blondie e molti altri. Omaggio, ma pur sempre attualizzato e modernizzato; molto piacevole il sound della chitarra elettrica in alcuni punti del pezzo. 8.5

C'è poco da dire, quando un vero artista si mette d'impegno nella realizzazione di un progetto, il risultato non può che essere positivo. Con questo comeback Giorgio Moroder vive una seconda primavera, richiestissimo da molte star, tra cui Kylie Minogue e Lady Gaga, è riuscito a dimostrare come l'età non sia assolutamente un limite, tutt'altro! Nonostante siano passati tre decenni, questo album risulta non solo al passo coi tempi, ma anche nettamente superiore alle produzioni di colleghi DJ (David Guetta e Calvin Harris, per esempio) molto più inflazionati e giovani, rendendo Giorgio Moroder, se possibile, ancora più un'icona e una leggenda della musica elettronica. 8/9

mercoledì 10 giugno 2015

Prince Royce - Back It Up (feat. Jennifer Lopez & Pitbull)

Un'altra possibile hit di questa estate 2015 è stata rilasciata e, come già successo per tre estati consecutive, dal 2011 al 2013, si riforma una delle coppie artistiche più solide degli ultimi tempi: Jennifer Lopez e Pitbull.
Questa volta però non si tratta di un singolo di uno dei due artisti, bensì sono entrambi featured artist all'interno del nuovo singolo di Prince Royce, atto a promuovere il suo quarto album.


Il brano si intitola Back It Up ed è stata rilasciata una versione in spagnolo con l'aggiunta del featuring di Jennifer Lopez, assente nella versione inglese del pezzo. Uptempo dance-pop con lievi richiami latin, si candida come possibile tormentone estivo, sia per essere catchy e ballabile, sia per il mix di lingua inglese e spagnola, sia per le flirty lyrics. 
Il video, molto colorato, vede i tre artisti in una splendida villa fare festa sia a bordo piscina che in una location indoor; una super sexy J.Lo gioca a provocare il giovane Prince Royce che non si fa intimidire e mette in mostra le sue doti da latin lover.
Che estate sarebbe senza Jennifer e Pitbull?


martedì 9 giugno 2015

Alexandra Stan & Inna - We Wanna (feat. Daddy Yankee)

Sono state le due artiste che più hanno infiammato le passate estati con i loro brani sexy, frizzanti, da scatenarsi in pista e quest'anno hanno deciso di unire le forze in un singolo che promette di scaldare ancora di più la stagione estiva non ancora iniziata.
Alexandra Stan e Inna, le due vocalist rumene che ci hanno fatto ballare con Mr. Saxobeat e Sun Is Up, si sono unite in un duetto dal titolo We Wanna.


Mid-tempo dance-pop dal gusto eurodance, risulta molto piacevole sia perché non utilizza una base troppo potente e overproduced, sia per la presenza di un contagioso saxobeat che rende la canzone tremendamente catchy oltre che dargli un sapore retrò. La canzone, come nella miglior tradizione delle due artiste parla di scatenarsi, ballare e far festa da un capo all'altro del mondo.
A dare un tocco in più ci pensa il featuring del rapper portoricano Daddy Yankee perché si sa, un po' di spagnolo rende il tutto più estivo!
Il video che accompagna il singolo non è nulla di pretenzioso, si accosta bene alla canzone con un mix di sensualità e divertimento.

venerdì 5 giugno 2015

Janet Jackson - My Personal Top 5

Ad annunciarlo è stata proprio lei, Janet Jackson: quest'anno farà il suo comeback in grande stile con un nuovo album di inediti e un nuovo tour mondiale.
L'ultimo studio album, Discipline, risale al 2008, successivamente Janet rilasciò una raccolta l'anno successivo per poi ritirarsi a vita privata.
Diventata un'icona grazie alle sue canzoni spesso innovatine, sia come sound che come temi, alla sua spiccata sensualità e alle sue coreografie mozzafiato, Janet si è presto conquistata il titolo di icona pop, diventando anche una delle artiste crossover di maggior successo, collezionando un vasto numero di hits. Una delle artiste che ha venduto di più nella storia della musica contemporanea e una delle artiste che ha vinto più premi, Janet si è senza dubbio conquistata lo status di leggenda ed è stata citata da moltissime colleghe come fonte di ispirazione.
Per celebrare l'imminente comeback col suo undicesimo studio album, ho voluto stilare la mia personale top5 delle canzoni per me più belle e/o iconiche della sua carriera (anche se la lista dovrebbe essere decisamente più lunga).

5. All For You
Lead single per il settimo studio album omonimo, All For You fu un vero e proprio successo: arrivò alla #1 nella Billboard Hot 100 e vi rimase per 7 settimane, rendendola la canzone rimasta alla vetta per più tempo in quell'anno, inoltre Janet fu soprannominata Queen Of Radio da MTV in quanto il brano, nella prima settimana, fu aggiunta in tutte le radio Pop, Rhythmic e Urban, facendo la storia dell'ariplay. Uptempo pop-dance, con influenze r'n'b e disco, molto solare e frizzante dal testo abbastanza piccante e malizioso.



4. If
Secondo singolo estratto dal suo quinto studio album "janet.", è una delle canzoni più famose della sua carriera soprattutto per il video che accompagnò l'uscita del singolo. Il brano fu acclamato dalla critica per la sua innovazione e per mischiare, in un brano di base pop, elementi dance-pop, rock e trip hop. Il video è uno dei più iconici della sua carriera: ambientato in un locale asiatico, Janet è la performer principale che si esibisce in una stupenda e complicatissima coreografia. I temi del video sono la fantasia sessuale, il desiderio e il voyeurismo come metafore del testo abbastanza esplicito.


3. Scream
Nel 1993 ci furono le prime accuse di molestia su minore a carico di Michael Jackson. Janet è sempre stata vicina al fratello, probabilmente era la persona e il famigliare a lui più vicino, così nel 1995 unirono le forze per il primo singolo estratto da HIStory, nono studio album di Michael. Uptempo in cui i due artisti si rivolgono ai tabloid in modo piuttosto forte ed aggressivo, la produzione mischia elementi pop, r'n'b ed electronic rock. Anche qui video iconico che è entrato nel Guinness World Records come video più costoso della storia con 7 milioni di budget.


2. All Nite
Era il 2004 e Janet fu investita da uno scandalo (il famoso seno destro che uscì dall'outfit mentre si esibiva con Justin Timberlake al Super Bowl) che le penalizzò la carriera per almeno i due album precedenti a Discipline. Pochi mesi dopo, Janet rilasciò il terzo singolo, All Nite, estratto dal suo ottavo album Damita Jo. Il pezzo è una potentissima uptempo con una produzione davvero originale e innovativa per il tempo che incorpora vari generi, tra cui dance-pop, urban, electropop, funk e anche accenni latini. Sensualissimi sia i vocals che il video, diventa subito una droga. Purtroppo, causa lo scandalo, non riuscì ad entrare nella Hot100, ma conquistò la vetta nella Hot Dance Club Songs.


1. Rhythm Nation
Secondo singolo estratto da Rhythm Nation 1814, è il brano simbolo della carriera di Janet Jackson. Con questo album la cantante ha iniziato ad affrontare temi sociali importanti come ingiustizia sociale, crimini, uso di droghe e differenze razziali e proprio su questo tema si concentra il brano che parla di armonia e unità tra razze protestando contro bigottismo, fascismo e confini geografici con il potere compassionevole delle persone. Stupenda la produzione industrial dance-pop che incorpora elementi funk, e iconico il video in stile militare (richiamato anche nella musica del brano) e la coreografia incredibilmente complessa.

martedì 2 giugno 2015

Review: Everything Is 4 -Jason Derulo

Jason Derulo sta vivendo un periodo davvero fortunato, incominciato due anni fa con la release del suo terzo studio album Tattoo, da cui è stata estratta le hits Talk Dirty e The Other Side, successo poi confermato l'anno successivo quando è stata pubblicata la re-release dell'album contenente la top5 hit Wiggle.
Quest'anno Jason ha dato il via alla sua nuova Era discografica ottenendo subito un buon riscontro, il first single, Want To Want Me, si è piazzato nella top10 di moltissimi paesi, raggiungendo talvolta anche la vetta. Ora è disponibile il suo quarto album, Everything Is 4, che racchiude non poche sorprese.


Want To Want Me: primo singolo di questa Era discografica diventata un discreto successo in tutto il mondo. Frizzante e coinvolgente uptempo dance-funk che unisce bene il lato divertente a quello sexy (caratteristiche che si evidenziano anche nel video). Catchy e radio friendly, è riuscita a conquistare il pubblico nonostante non rappresenti niente di innovativo o particolare dal punto di vista della produzione. 8-
Cheyenne: Brano promozionale prima della release del disco, dove, anche qui, non troviamo una produzione originale e unica dato che è immediata la somiglianza con Style di Taylor Swift. Tuttavia non è un brutto pezzo, tutt'altro, è molto orecchiabile, in stile 80s, e parla di trovare l'amore quando ciò che si cercava era solo un po' di divertimento. 7/8
Get Ugly: anche questa canzone è stata rilasciata per anticipare la release del disco e finalmente troviamo una prima produzione interessante. Uptempo urban dal sound molto coinvolgente e a tratti particolare, si può vedere come la naturale evoluzione di Wiggle. Sicuramente è un pezzo che andrebbe forte nei club americani. 8+
Pull Up: uptempo electropop-urban, può essere vista come una versione più frizzante, fresca e leggera degli inediti contenuti nella re-release di Tattoo, che avevano un'atmosfera più dark. Middle8 che stacca decisamente con il resto, caratterizzato da ritmo lento e pianoforte di sottofondo. Traccia molto divertente 8-
Love Like That (feat. K. Michelle): rallenta il ritmo con questa slow jam dal gusto tipicamente r'n'b/urban. Come ogni sexy jam che si rispetti, il tema trattato è piuttosto scottante: si parla di tradimento, sia amoroso che di amicizia, in quanto Jason si ritrova, dopo una serata all'insegna dell'alcool, a passare una motte di fuoco con la fidanzata di un suo amico, Intrigante e spregiudicata. 8
Painkiller (feat. Meghan Trainor): uno degli highlights del disco. Stupenda midtempo dal gusto orchestral pop, che ricorda un po' le colonne sonore dei film di James Bond. Meghan, come abbiamo potuto apprezzare con i suoi singoli, si trova nel suo elemento con brani dall'atmosfera retrò, e questo brano è un perfetto compromesso tra il suo stile e quello più moderno di Jason. Canzone catchy che entra subito in testa, sarebbe un peccato non estrarlo come singolo. 8.5
Broke (feat. Stevie Wonder & Keith Urban): il brano che non ci si aspetta. Uptempo in cui si inserisce del sound hip hop all'interno di una produzione spiccatamente country. Due grandi nomi sono presenti come featured artist, ma il loro compito è quello di mostrare il loro talento come musicisti: Urban con il banjo e Wonder con l'armonica. Singolarmente è una traccia molto valida, ma che esce un po' troppo dal sound generale del disco. 7/8
Try Me (feat. Jennifer Lopez): Album ricco di collaborazioni, tra cui spicca questa con Jennifer Lopez. Il brano è una piacevolissima midtempo island pop, con influenze caraibiche. Produzione che immediatamente mette voglia di estate con un mix di relax e sensualità. Sarebbe bello vedere i due artisti insieme in un video molto sensuale e coreografato, così da mettere in risalto due delle loro qualità più marcate. 8
Love Me Down: Un'ideale fusione tra Uptown Funk di Mark Ronson e Birthday di Katy Perry. Frizzante uptempo dance-funk che, insieme a Want To Want Me, poteva essere un'ottima direzione per l'intero album. Catchy e radiofonica, è perfetta da ascoltare in macchina. 7/8
Trade Hearts (feat. Julia Michaels): Prima vera ballad del disco. Una canzone molto cupa e triste che parla delle difficoltà e delle incomprensioni che si incontrano in una relazione, quando uno dei due vive in maniera differente alcune situazioni e l'altro non riesce a capire pienamente. molto sentita e ben interpretata. 8-
X2CU: Ultimo brano che chiude il disco. Si tratta di una uptempo dance con piccole influenze urban, molto piacevole e catchy, dall'atmosfera allegra e frizzante prodotta da Danja. Al minuto 3.32 però la canzone finisce e per i restanti 1.40 minuti circa c'è la hidden track Angels Wings che si collega alla precedente, caratterizzata da un ritmo più lento. 7.5

Per fare un bilancio, Everything Is 4 contiene un sacco di ottime tracce, collaborazioni interessanti, e potenziali singoli molto forti. La vera pecca è la grande disomogeneità, si passa dal dance/funk di Want To Want Me e Love Me Down al Country e l'Island Pop di Broke e Try Me, dalle influenze 80s di Cheyenne all'Urban potente di Get Ugly. Sono tracce che rendono molto singolarmente, ma che poco si accostano l'una all'altra nella continuità dell'album. 7/8