giovedì 31 luglio 2014

Katy Perry - This Is How We Do

La Prism Era ha vissuto degli alti e bassi, se con Roar e Dark Horse Katy ha ottenuto due hit mondiali di grande successo, lo stesso non si può dire di Unconditionally e Birthday che forse hanno un po' sofferto l'esposizione dei singoli che li hanno preceduti.
Ma la Perry non si ferma al quarto singolo e schiera il quinto, This Is How We Do.



Si tratta di una frizzante uptempo pop-dance dal sound 80s, molto catchy tanto nella musica quanto nel testo, prodotta da Max Martin. Fin dall'uscita del disco, sembrava ovvia la release di questo brano per il periodo estivo, ma ormai è rimasto poco di più di un mese e probabilmente le potenzialità del brano non potranno essere sfruttate appieno.
Il video che accompagna la canzone rispecchia totalmente il mood del brano: è colorato, dinamico, divertente e frizzante, caratteristiche che hanno descritto praticamente l'intera carriera della Perry; inoltre gli effetti cartoon utilizzati rendono visivamente l'atmosfera anni '80.
Chissà se This Is How We Do regalerà a Katy una nuova #1 oppure segnerà la fine dell'Era Prism.


martedì 29 luglio 2014

Review: G.R.L - G.R.L.-EP

Le G.R.L., come già ricordato in altri post, sono un girl group formato dalla creatrice delle Pussycat Dolls, Robin Antin. Il processo che ha portato all'attuale line-up è stato abbastanza lungo, infatti prima di definire le 5 ragazze che avrebbero preso parte a questo progetto, la Antin ha sostituito e cambiato diverse ragazze.
Pur nascendo dalla stessa persona, però, le G.R.L. non sono delle nuove Pussycat Dolls e non emulano il loro sound e stile, perciò si può parlare di un progetto del tutto nuovo con le proprie prerogative.
Prima della pubblicazione di questo primo EP, le ragazze si sono fatte notare nella colonna sonora di The Smurfs 2, con il brano Vacation, e all'interno di Wild Wild Love, canzone del rapper Pitbull in cui hanno partecipato in veste di featured artist.
Ora le G.R.L. sono pronte a intraprendere seriamente la loro carriera facendosi conoscere con un EP, contenente 5 canzoni.
Le ragazze sono (da sinistra a destra nella cover): Simone Battle, Emmalyn Estrada, Lauren Bennett, Natasha Slayton e Paula Van Oppen


Ugly Heart: primo singolo estratto. Si tratta di una uptempo dal gusto prettamente pop con incursioni country date dalla chitarra e dall'ukulele. Vocalmente le ragazze dimostrano di essere particolarmente brave, specie nel middle8 in cui Natasha, Emmalyn e Simone eseguono una serie di acuti davvero belli. Buon primo singolo che da subito mostra la differenza tra questo gruppo e le vecchie PCD. 8
Show Me What You Got: questo brano fu caricato sul canale VEVO del gruppo 5 mesi fa. Midtempo con strofe dal sound elettronico abbastanza marcato e ritornelli più pop, frizzanti e leggeri. Melodia molto catchy, entra subito in testa. Molto piacevole. 7/8
Rewind: forse la meno immediata tra le cinque canzoni dell'EP. Anche qui troviamo uno stile prettamente pop contaminato da elettronica e lievi incursioni funk. La canzone cresce sicuramente con gli ascolti, ma anche nel corso della canzone stessa: soprattutto dopo il middle8 si ha un crescendo continuo di vocals in cui le ragazze sfoggiano le loro doti. 7/8
Don't Talk About Love: per essere una canzone contenuta in un EP di debutto, lascia senza dubbio molto sorpresi. La produzione è un mix tra pop-rock e dance-house. I vocals, specie nel ritornello hanno lo stile tipico dei cori da cheerleader. Indubbiamente molto potente, coinvolgente e molto carica. 8.5
Girls Are Always Right: La canzone si apre col piano, che accompagna tutta la canzone, subito raggiunto dalla chitarra elettrica. Uptempo pop estremamente catchy e potente, un po' vecchio stile, potrebbe tranquillamente arrivare dai primi anni 2000. Escluso Ugly Heart, questo brano sembra essere la scelta più ovvia per lanciare un altro singolo. 8+

Le G.R.L. con questo EP hanno dimostrato da subito una certa identità, non copiando assolutamente dagli altri gruppi creati da Robin Antin. Inoltre è apprezzabile il fatto che si sentano tutte e 5 le voci e non ci sia una vocalist predominante (motivo di pesanti critiche nelle PCD). Per essere un primo EP, il gruppo ha proposto da subito delle tracce non troppo banali, ma allo stesso tempo catchy e con molto potenziale, senza cedere a sound di moda, ma definendo una loro propria linea stilistica.
Ottimo modo per ingannare l'attesa prima dell'album vero e proprio che speriamo non tardi ad arrivare. 7/8

Hilary Duff - Chasing The Sun

Un comeback molto atteso da diversi anni era quello di Hilary Duff. La cantante e attrice ebbe un grande successo nei primi anni 2000 con brani quali Fly, Wake Up, With Love e Reach Out.
Dopo una gravidanza e alcuni anni di pausa, la Duff torna con un nuovo progetto al quale ha collaborato anche uno degli artisti inglesi più in voga del momento, Ed Sheeran.
Il primo singolo estratto dal nuovo disco, ancora senza titolo, è Chasing The Sun.



Come sound si discosta molto da ciò che Hilary aveva proposto con gli ultimi singoli, With Love e Reach Out avevano sicuramente un atteggiamento più sfacciato, mentre questo brano, dal gusto pop, contaminato da qualche influenza country, risulta più pacato e soft. Perfetto brano estivo, forse poteva avere una release date anticipata, così da sfruttare in modo ottimale la stagione; a primo ascolto la canzone ricorda molto Stars Are Blind di Paris Hilton, anch'esso un brano dal mood estivo e soft.
Simpatico il video in cui troviamo Hilary fantasticare sulle vacanze mentre si trova in ufficio, dando così vita a situazioni ben poco professionali.
Sicuramente è un piacevole ritorno, ma forse le potenzialità della canzone non sono così alte per un comeback in grande stile.


Tony Bennett & Lady Gaga - Anything Goes

Una delle release più attese di quest'anno è sicuramente l'album, cantato interamente in duetto, di Tony Bennett e Lady Gaga, intitolato Cheek to Cheek. Atteso per l'inizio del 2014, la release è poi slittata nella seconda metà dell'anno.



Oggi è stato pubblicato il primo singolo, Anything Goes, cover di Cole Porter. Si tratta di un piacevolissimo brano jazz che cattura subito per il suo fascino vintage. Molto belli i vocals di Gaga, che in brani di questo genere (abbiamo avuto il piacere di ascoltarli insiem già in The Lady Is A Tramp), mostra una voce pulita e limpida, lontana rispetto a quella che si può sentire nei suoi dischi. Sicuramente questo album rappresenterà anche un'importante occasione di riscatto per la Germanotta, dopo i risultato tutt'altro che buoni di ARTPOP, sia sul piano commerciale che, soprattutto, su quello artistico.
La stessa cantante, in un'intervista, si è detta entusiasta del brano e lei e Tony amano cantarla insieme. L'intento del disco è anche quello di voler riportare di moda quel sentimento di amore e rispetto tipico di decenni fa.






Jessie J - Bang Bang (feat. Ariana Grande & Nicki Minaj)

Dopo l'immeritato flop di Alive, secondo studio album di Jessie J, la cantante si è subito messa al lavoro per le registrazioni del nuovo album. E questa volta, sembra che Jessie voglia tornare con tanto di fuochi d'artificio.
Per il primo singolo, Bang Bang, è stata ingaggiata una squadra di tutto rispetto: alla produzione è presente Max Martin e come featuring sono state scelte ben due colleghe, la popstar del momento Ariana Grande e la rapper Nicki Minaj.



La canzone è una frizzante uptempo pop dalle spiccate sonorità jazz e retrò, le due cantanti danno grande sfoggio delle loro abilità vocali, donando grande energia al brano, già di per se molto potente solo per la produzione; la parte rap di Nicki Minaj forse stona un po' con il mood del brano e risulta abbastanza superfluo.
Nel video colorato e dinamico, in perfetta linea con la canzone, troviamo le ragazze in diverse location nelle loro parti soliste per poi riunirsi nel finale.
In ogni caso, è evidente che Jessie J abbia tra le mani una potenziale hit mondiale che potrebbe davvero farla tornare ai fasti di Price Tag.



lunedì 14 luglio 2014

Ashley Roberts - Woman Up

Tra le ex Pussycat Dolls, quelle che sono riuscite a lanciare una carriera da solista, tutto sommato discreta, sono state la lead singer Nicole Scherzinger (che ha pubblicato un album, da cui è stato estratto un #1 single nella classifica UK dei singoli più venduti, e un'altro è atteso entro la fine dell'anno) e Jessica Sutta (che ha rilasciato diversi singoli, tra cui Show Me che ha raggiunto la #1 nella Billboard Hot Dance Club Songs, e ha un album in cantiere, Feline Resurrection, atteso per quest'anno).
Un'altra ex componente del gruppo, si sta facendo strada, cercando di lanciare la sua carriera solista: Ashley Roberts.



Ashley è una delle due ragazze bionde che facevano parte dell'ex girl group e, in questi anni, aveva rilasciato solo una ballad, Yesterday, nel 2012. Ma è nel 2014 che la Roberts ha scaldato i motori per dare il via in maniera decisa la sua carriera. 
In primavera è stata rilasciata la midtempo Clockwork (LINK per il video ufficiale), e adesso è il turno di Woman Up. Si tratta di una uptempo pop molto carina, che riprende il pop più genuino, meno contaminato dalla dance, e il cui testo è una sorta di girl anthem (tema ampiamente utilizzato anche nel periodo Pussycat Dolls).
Nel video troviamo Ashley dare sfoggio delle sue ottime dance skills e della sua bellezza; è presente anche un breve cameo di Kimberly Wyatt (l'altra bionda del gruppo).
C'è da dire che, per quanto il pezzo sia orecchiabile e per quanto Ashley sia carina, sembra manchi qualcosa, quel famoso X Factor, che toglierebbe quella sensazione di anonimato che purtroppo è presente.
L'album di debutto di Ashley, intitolato Butterfly Effect, è atteso per l'1 Settembre via Metropolis London Music.


sabato 12 luglio 2014

Anna Tatangelo - Muchacha

Per qualche strano motivo, Anna Tatangelo in Italia non riesce ad avere il successo che merita. Dotata di un enorme talento vocale e di una straordinaria bellezza, è in ogni caso sempre sottovalutata, probabilmente per la sua vita privata, che però non dovrebbe condizionare la sua carriera.
Negli ultimi anni, tra l'altro, ha anche osato con stili musicali non appartenenti a quello che l'hanno caratterizzata per molto tempo, lanciandosi nell'elettropop (OcchioXOcchio) e nel rock (Bastardo).
In questo periodo, Anna sta lanciando il suo nuovo album di inediti e dopo Senza Dire Che, brano lanciato diversi mesi fa, scritto da Kekko dei Modà, è il turno di Muchacha.



Si tratta di un brano che unisce atmosfere latine a una base pop/rock; quello che però colpisce al primo ascolto è il testo. Sicuramente ironico e senza la pretesa di auto-celebrarsi, Muchacha ha senza dubbio un testo che in italiano, purtroppo, non rende come lo farebbe in inglese.
Nella clip che accompagna il singolo troviamo Anna sensualissima, provocante, ma mai volgare, cantare ed ammiccare in location che aiutano rendere la canzone un perfetto brano estivo.


Potete vedere il video ufficiale QUI

giovedì 10 luglio 2014

Usher - She Came To Give It To You (feat. Nicki Minaj)

Dopo la tiepida accoglienza riservata a Good Kisser, primo singolo del nuovo progetto discografico di Usher, l'artista ha deciso di rilasciare un nuovo brano intitolato She Came to Give It To You.
Si riforma una squadra con cui Usher ha collaborato in passato in due progetti differenti: Nicki Minaj come guest star, già vista in Lil Freak, secondo singolo di Rayomond V Rayomond nel 2010, e Pharrell Williams alla produzione, già producer di Twisted, una delle uptempo migliori di Looking For Myself, ma che purtroppo non ha avuto il trattamento che meritava.




Il brano è una uptempo R'n'B/Funk, nel pieno stile di Pharrell, forse un po troppo prevedibile nelle ultime produzioni, decisamente frizzante e coinvolgente; il featuring della Minaj non stona con la canzone, anzi dà un piacevole stacco ad un brano che, in caso contrario, sarebbe risultato troppo uguale a se stesso.
Attendiamo il video, nella speranza che riesca a dare un maggiore appeal alla canzone che in ogni caso non è affatto male, ma queste produzioni andrebbero un attimo riviste, dal momento che Williams sembra aver perso un po' di fantasia.


lunedì 7 luglio 2014

Fifth Harmony - Bo$$

Lanciate durante la seconda edizione di X Factor USA, le Fifth Harmony sono uno dei pochissimi esempi di concorrenti dell'edizione a stelle e strisce ad aver ottenuto un moderato successo.
Dopo l'EP Better Together, che ha debuttato alla #6 nella Billboard 200, in cui erano contenuti 6 brani tra cui i due singoli Miss Movin On e Me & My Girl, il gruppo è pronto per lanciare sul mercato l'album di debutto, ancora senza titolo.



Ad anticipare la release del disco è stato scelto come singolo Bo$$. Si tratta di una uptempo urban/pop con un sound molto in voga in questo momento, caratterizzato dall'uso delle trombe (brani che si potrebbero facilmente accostare a questo per quanto riguarda la produzione sono Problem di Ariana Grande feat. Iggy Azalea e Crazy Stupid Love di Cheryl Cole).
Molto carina e piacevole, sicuramente questo brano segna già una prima svolta del gruppo verso un sound e un'immagine meno teen, ben visibile nel video che accompagna il singolo.
Troviamo le ragazze in atteggiamenti molto più sensuali e provocanti rispetto al passato, ma senza risultare volgari o forzate, ed è certamente un ottimo punto a loro favore; nella clip le vediamo anche confrontarsi con coreografie e un'attitude da girl group apparentemente formato da anni.
Senza dubbio, a livello di sound e immagine, è uno dei debutti meglio riusciti degli ultimi tempi.



giovedì 3 luglio 2014

TBT: Backstreet Boys - Incomplete

Per il throwback thursday di oggi ho pensato di ricordare una canzone, piuttosto che un intero album.
Siamo nell'Aprile del 2005 e una delle band più famose e di successo di fine anni '90/inizio 2000 fa il suo comeback con un nuovo progetto discografico dopo 3 anni di silenzio.
I Backstreet Boys lanciano Incomplete come lead single di Never Gone, quinto studio album della band che, a differenza dei precedenti, è caratterizzato da soli strumenti live.



Incomplete è una stupenda power ballad pop-rock; il testo è perfetto da cantare in seguito ad una rottura amorosa e l'interpretazione dei ragazzi è intensa e molto emozionante. Ci sono molti elementi che costituiscono la base: pianoforte e archi aprono la canzone dando il tono dolce e romantico, per poi arricchirsi di chitarra (acustica ed elettrica) e batteria rendendo l'interpretazione più dura e straziante.
Nel video, diretto da Joseph Kahn, troviamo i ragazzi cantare nel deserto e, nelle scene in cui vengono ripresi singolarmente, ognuno dei componenti è accomunato da un elemento assegnato dal regista in base al carattere di ogni membro.
Il singolo fu uno degli ultimi veri successi della band, raggiungendo la top10 in tredici paesi, tra cui la #1 in Australia (per la prima volta nella loro carriera) e ricevendo la certificazione Gold negli Stati Uniti.