Artisti di successo ce ne sono moltissimi, ma in pochi riescono a mantenerlo negli anni, e in pochissimi diventano icone e leggende; Madonna fa parte dell'ultima categoria! Con una carriera iniziata nel lontano 1982, all'età di 24 anni, col singolo Everybody, Madonna è riuscita a costruirsi una carriera di enorme successo che dura ancora oggi; ottima manager di se stessa, l'artista ha pubblicato nel corso degli anni album e video iconici, entrati a pieno titolo nella cultura pop. Reinventandosi ogni volta, ha giocato molto con l'immagine e i look, collaborando con grandi stilisti quali Dolce&Gabbana, Versace, Jeremy Scott e soprattutto Jean-Paul Gaultier, designer che ha vestito più volte Madonna dai primi anni '90 e ha creato l'iconico bustino con coppe a cono.
Oltre alla carriera da cantante e performer, Madge si è spinta anche in altri ambiti quali il cinema, sia come attrice (memorabile la sua interpretazione nel musical Evita) che come regista, e la pubblicazione di libri, tra cui racconti per bambini, una collana, The English Roses, rilasciata tra Settembre 2007 e Dicembre 2009, e il memorabile SEX, un coffee table book, con fotografie di Steven Meisel dai contenuti sessualmente espliciti che fece molto discutere, ma che è tra i lavori più iconici e leggendari della sua carriera, soprattutto per l'anno in cui venne pubblicato.
Una carriera e una lista di record impossibile da raccontare in poche righe, basti dire che è entrata nel Guinness World Records per essere la cantante femminile ad aver venduto di più nella storia ed è l'artista solista ad avere guadagnato di più con i suoi tour dal 1990 ad oggi.
Madonna Louis Veronica Ciccone, nata il 16 Agosto 1958 a Bay City, Michigan, e cresciuta a Detroit, oggi compie 58 anni, e noi festeggiamo la Regina del Pop con una Top 10 dei suoi video più iconici di sempre! Happy Birthday Madonna!
10. Girl Gone Wild (2012)
Iniziamo questa classifica col secondo singolo estratto da MDNA, dodicesimo disco della cantante. Midtempo electropop prodotta da Benny e Alle Benassi che si apre in modo evocativo con una preghiera. Il video, in bianco e nero, è stato diretto da Mert And Marcus e, oltre ad aver ricevuto recensioni positive dalla critica, è iconico per le scene di ballo in cui Madonna e un gruppo di ballerini maschi (tra cui il gruppo ucraino Kazaky) danzano sui tacchi alti (stile di ballo che ora viene insegnata anche in molte palestre, sia a donne che a uomini). Questa canzone apre l'MDNA Tour con una stupefacente performance ambientata in una cattedrale.
9. American Life (2003)
Primo singolo estratto dall'omonimo album ed è una midtempo elettronica prodotta da Mirwais Ahmadzai. La critica americana ha pesantemente stroncato questo brano, ma ha ottenuto comunque un successo più che buono in tutto il mondo. Nel testo, Madonna critica la vita moderna e il "sogno americano", dove tutti inseguono la celebrità a qualsiasi costo, anche quello di perdere la propria integrità. Nella prima versione del video, girato da Jonas Akerlund, Madonna irrompe in una sfilata di moda dal tema militare, a tratti anche cruenta, con un'auto, lanciando un messaggio politico, sociale e anti-guerra. Pochi mesi dopo le registrazioni della clip, iniziò l'invasione degli Stati Uniti in Iraq sotto l'amministrazione Bush e, visto il clima politico di quei mesi, Madonna decise di ritirare il video originale, non trovandolo appropriato al momento, e pubblicarne un'altro (la versione in cui canta davanti a un backdrop in cui scorrono tutte le bandiere del mondo). Iconico per il coraggio e il duro messaggio politico anti-Bush.
8. La Isla Bonita (1987)
Facciamo un tuffo indietro nel tempo, a momenti più spensierati. Nel 1986 Madonna pubblicò il suo terzo studio album, True Blue. Un Era perfetta, a partire dall'iconica cover del disco (photoshoot realizzato da Herb Ritts) fino ad arrivare alla scelta dei singoli, diventati ora dei classici della musica pop. L'ultimo della serie fu La Isla Bonita, uno splendido brano latin pop, prodotto da Patrick Leonard, che è un tributo alla bellezza della popolazione latina, come dichiarato dalla stessa Madonna. Il video vede la Regina del pop interpretare due personaggi: la ragazza pia e la passionale latina (con quell'abito rosso che ha fatto storia). Questo brano è tra quelli con cui Madonna si è esibita più spesso, apparendo nella setlist di 6 world tour.
7. Bedtime Story (1995)
Dopo aver dato scandalo e creato molto scalpore con il coffee table book SEX e l'album Erotica, Madonna ha voluto ripulire la sua immagine con Bedtime Stories, un album ricco di midtempo/ballad uscito nel 1994. Tra i singoli c'era Bedtime Story, una midtempo elettronica con influenze Acid, Ambient e Techno, scritta dall'artista islandese Bjork. Un brano unico, particolare e ipnotico, reso leggendario dal video, diretto da Mark Romanek. Una clip piena di immagini evocative, surrealistiche e new age, che è entrata nella storia del pop come uno dei video più costosi di sempre. Inoltre, visto il suo altissimo tasso artistico, è mostrato in modo permanente al Museum Of Modern Art di New York.
6. Erotica (1992)
Qualche anno prima, Madonna fece una delle sue reinvenzioni più scandalose e provocatorie di sempre con la pubblicazione di Erotica, primo singolo estratto dall'omonimo quinto album, uscito una settimana dopo insieme al libro SEX. Con questi progetti (l'album in particolare), l'artista ha voluto scuotere l'opinione pubblica, parlando di argomenti scomodi per i benpensanti come il sesso, le varie sfaccettature dell'amore, il sadomasochismo e la piaga dell'AIDS che imperversava in quegli anni. Il video di Erotica è stato diretto da Fabien Baron e vede immagini della cantante vestita come una dominatrix, alternate al making of del servizio fotografico di SEX. L'intero progetto è senza dubbio uno dei più coraggiosi che si siano mai visti e se ad oggi ci sono stati dei passi avanti nell'accettazione dell'omosessualità, nella libertà sessuale delle donne e nella conoscenza generale dell'AIDS tra l'opinione pubblica, un po' di merito va dato anche a Madonna, che per prima ne ha parlato senza reticenze.
5. Hung Up (2005)
Si può fare un comeback in grande stile, alle porte dei 50 anni, con già 20 di carriera alle spalle? Se ti chiami Madonna, si! Verso la fine del 2005 la Regina ha scosso il mondo della musica pop con il primo singolo estratto da Confessions On A Dancefloor: Hung Up! Una potentissima uptempo dance/disco, prodotta da Stuart Price, che utilizza il sample di Gimme! Gimme! Gimme!, un brano degli ABBA, icone della dance 70s. Il singolo è stato un successo mondiale, ed è ad oggi, uno dei singoli più venduti nella storia. Il video, diretto da Johan Renck, è un tributo a John Travolta, ai suoi film e in generale al ballo. Iconico il body rosa shocking utilizzato da Madonna mentre balla in sala prove.
4. Frozen (1998)
Un'altro cambio di immagine che ha stupito è stato quello dell'Era Ray Of Light. L'album è stato acclamato dalla critica e la maggioranza dei fans lo reputa il suo miglior lavoro di sempre. Madonna aveva da poco dato alla luce la sua primogenita Lourdes e aveva iniziato ad abbracciare gli insegnamenti della Kabbalah, elementi questi che hanno contribuito al sound e ai temi del disco. Il primo singolo fu Frozen, una ballad elettronica, prodotta da William Orbit e Patrick Leonard, che parla della mancanza di emozioni dell'umanità. Si può definire senza problemi un vero capolavoro, una delle canzoni più belle che siano mai state pubblicate negli ultimi decenni. Il video, girato da Chris Cunningham, vede Madonna, con lunghi capelli neri e un abito nero, come una sorta di eterea e melanconica figura che vaga per il deserto trasfigurandosi in uno stormo di corvi e in un grande cane nero. Il video ha vinto l'MTV Video Music Award per Best Special Effects.
3. Like A Virgin (1984)
Se si pensa a Madonna non può non venire in mente Like A Virgin. Primo singolo estratto dall'omonimo album, questo brano è ormai a tutti gli effetti storia del pop! A rendere grande questa uptempo dance-pop è, in primo luogo, il testo ambiguo che può prestarsi a diverse interpretazioni, ma soprattutto il video. Girato tra i canali e alcuni interni di Venezia, da Mary Lambert, la clip è diventata iconica soprattutto per l'abito da sposa indossato da Madonna e per il leone, che oltre a dare un'immagine forte al video, è carico di un significato simbolico che rappresenta la passione animalesca. Celebre e iconica anche l'esibizione ai VMAs nel 1984, dove Madonna, vestita da sposa con la famosa cintura "Boy Toy", diede scandalo quando, alla fine del brano, si rotolò per il palco alzando vertiginosamente la gonna (performance poi ripetuta 19 anni dopo da Britney Spears e Christina Aguilera che si concluse con il celeberrimo "the kiss" dato da Madonna alle due).
2. Like A Prayer (1989)
E sempre a proposito di scandali, fin dal principio Madonna ha dato molto filo da torcere alla chiesa cattolica. La religione fa parte del background di Madge e, seppur declinata al suo personale punto di vista, è un fil rouge che si trova lungo tutto l'arco della sua carriera. Like A Prayer è il primo estratto dall'omonimo quarto album, ed è un brano pop-rock con influenze gospel, prodotto da Madonna e Patrick Leonard. Ciò che fece veramente scalpore, aldilà del testo, in cui si possono leggere sia significati religiosi che allusioni sessuali, fu il video. Diretto da Mary Lambert, nella clip Madonna affronta anche il tema del razzismo, ma le scene più iconiche sono senza dubbio l'incontro romantico, mentre sta sognando, con una statua di un santo di colore che prende vita e le immagini di lei che balla circondata da croci in fiamme. La chiesa la accusò di blasfemia e cercò di boicottare le sue esibizioni live, ma questo non ha mai fermato la cantante che, anzi, ha utilizzato il tema religioso anche più avanti negli anni.
1. Vogue (1990)
Un brano che difficilmente ha bisogno di presentazioni perché è una di quelle canzoni che definisce un'intera carriera! Vogue è il primo singolo estratto da I'm Breathless, album con musiche prese e ispirate dal film Dick Tracy, dove Madonna ha recitato nei panni di Breathless Mahoney. Vogue è una uptempo dance-pop con influenze house, che ha impostato le tendenze della musica dance negli anni '90. L'ispirazione per il brano viene dal Vogueing, stile di ballo nato nella scena ballroom di Harlem, che prende spunto dalle pose plastiche delle modelle ed è costituito anche da intricati e fluidi movimenti di mani e braccia. Il video, girato da David Fincher in poche ore, è in bianco e nero e pieno di riferimenti artistici, tra cui arredi dallo stile Art Deco, look presi della Golden Age di Hollywood, pose che ricreano famosi ritratti di stars come Marilyn Monroe, Greta Garbo e Marlene Dietrich. Chiaramente non potevano mancare dei dance-break in stile vogueing. Diventato il singolo più venduto degli anni '90 e uno dei brani più influenti della storia del pop, è semplicemente il miglior inno da dancefloor che sia mai stato pubblicato!
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