Il comeback di Gwen Stefani è passato abbastanza inosservato, colpa anche di un primo singolo forse troppo debole per un ritorno in grande stile dopo anni di assenza.
Ma la front-woman dei No Doubt di certo non si dà per vinta e rilascia il suo secondo singolo.
Si tratta di Spark The Fire, una divertente uptempo in cui si riunisce la coppia che nel 2005 conquistò le vette delle classifiche mondiali con Hollaback Girl; questo singolo infatti è prodotto da Pharrell Williams, dove le sue influenze sono ben chiare ed evidenti, tanto da accostare immediatamente Spark The Fire ad alcune sue produzioni presenti in Hard Candy di Madonna.
Molto catchy e frizzante come brano, Gwen dà un'impronta rap alle strofe e il ritornello è sufficientemente ripetitivo per rimanere in testa, ma non annoiare. Stupendo il middle8 caratterizzato dai violini.
La clip è psichedelica, piena di colori e anime, in cui fanno irruzione anche fumetti in stile messaggistica.
Sulla carta, questo si presenta come un singolo più forte rispetto a Baby Don't Lie, ora sta a Gwen promuovere a dovere il brano.
Nessun commento:
Posta un commento