Il comeback di Katy Perry non è stato dei più sfavillanti, o almeno rispetto ai singoli rilasciati in passato che stazionavano diverse settimane nella posizione più alta delle classifiche mondiali. Con il primo singolo, Chained To The Rhythm, la Perry ha voluto dare un taglio sociale alla sua musica, ma l'operazione non è riuscita al 100%.
Ora la cantante schiera il secondo singolo estratto dal suo prossimo album, ancora senza titolo.
Il brano scelto è Bon Appétit, una uptempo dance-pop con influenze disco e trap a cui partecipa il trio hip hop Migos. La produzione, affidata a Max Martin e Shellback, è catchy e molto curata, con diversi cambi di ritmo che danno movimento alla canzone. Il testo è pieno di riferimenti sessuali collegati al cibo, e i breathy vocals della Perry non fanno altro che accentuare questo aspetto, rendendo Bon Appétit una delle canzoni più sexy nel repertorio della cantante.
Nel video troviamo Katy tratta letteralmente come un pezzo di carne: infarinata, bollita in un pentolone e infine servita al tavolo, ma sul finale ha la sua (macabra) rivincita.
Il pezzo, nonostante sia molto coinvolgente e ammiccante, non si è comportato bene nelle classifiche e, forse, una parte del mancato successo è dovuto alle polemiche dovute al featuring coi Migos, accusati di omofobia. Probabilmente, con un video del genere, Katy potrebbe attirare a se più attenzione e quindi ottenere un beneficio anche per il successo del brano, anche perché non è esattamente immediata come Teenage Dream o Roar, e per questo possiamo concedere il beneficio del tempo.
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