Già dal primo singolo, la Gomez ha lasciato sorpresi per la maturità del sound e dell'immagine, caratteristiche che permangono anche nel resto delle tracce di Stars Dance. Gli artisti che hanno ispirato questo lavoro, a detta della stessa cantante, sono stati Britney Spears e Skrillex, ma ci sono anche evidenti richiami a Rihanna.
Birthday: l'album si apre con un brano elettropop mischiato ad elementi urban. La produzione è eccezionale, davvero ben curata e particolare, forse le lyrics e il cantato, un po' troppo leggeri e teen, fanno perdere qualche punto alla canzone. 8
Slow Down: Secondo singolo estratto. Bomba e perla dell'album. Gli elementi della produzione sono tantissimi, dance, dubstep, chitarra; vocals molto sensuali come le lyrics; uptempo catchy, ma senza essere martellante. I The Cataracs hanno fatto davvero un gioiello! 9
Stars Dance: Title track stupenda. La produzione mescola una base dubstep con incursioni di violini, il risultato è un brano quasi evocativo, reso tale anche delle modifiche alla voce, sospirata e soft, applicate a Selena, che in questo caso ci stanno perfettamente. Questa canzone è senza dubbio una delle migliori canzoni pop sentite in quest'anno. 9+
Like A Champion: Uptempo estiva, divertente e frizzante! Elettronica mischiata a sound caraibici e il richiamo a Rihanna è abbastanza palese, dai rum pa pa pam al sound stesso. Nonostante questo accostamento evidente, Selena riesce comunque a rendere la canzone estremamente piacevole e coinvolgente. 7/8
Come & Get It: primo singolo di quest'Era e non c'è altro modo per descrivere questa canzone se non con: magnetica. Certificato doppio platino in USA, il brano presenta una produzione elettronica degli Stargate con dei magnifici sound etnici/indiani. I vocals sono chiari e potenti, tutto l'insieme funziona benissimo, tanto da aver regalato a Selena la sua prima #1 nella Dance/Club Play Chart di Billboard. 8/9
Forget Forever: mid-tempo dance, molto piacevole e carina. presenta la classica struttura da canzone dance con un break dopo ogni ritornello. Non troppo martellante, belli i vocals, tutto sommato una buona traccia, seppur rimanendo abbastanza basic. 7/8
Save The Day: uptempo dance potente con leggere influenze latin pop. Esplode letteralmente dopo il chorus diventando una vera e propria club banger. La produzione, seppur non particolarissima, è molto curata e non così scontata. 8.5
B.E.A.T.: la canzone che non ti aspetteresti mai da Selena. Brano dalle forti influenze urban e hip hop, la produzione è particolarissima, i vocals si alternano in un parlato modificato da qualche filtro vocale e cantato più pulito. L'insieme è senza dubbio sorprendente, non è così immediata, proprio a causa della sua estrema particolarità. 8.5
Write Your Name: midtempo dance sullo stile di Forget Forever, produzione particolare solo nel break dopo il chorus. L'elemento che rende la canzone più particolare è la presenza di un rap verse della Gomez, ma tutto sommato, l'insieme non è niente di così entusiasmante. 7
Undercover: brano dance con bassi potenti e vocals sensuali come il testo Altra produzione dei The Cataracs che hanno regalato a Selena degli ottimi pezzi. Le potenzialità da singolo ci sono tutte: catchy, potente e quel "You don't need no other lover, we can keep it undercover" rimane in testa. 8/9
Love Will Remember: Unica ballad del disco, anche se come ritmo non è proprio lentissima. La canzone si dice sia riferita alla storia d'amore finita tra lei e Justin Bieber. La produzione è ben curata, con moltissimi elementi alla base, tra cui un piano, belli anche i vocals, ma diciamo che non è un highlight di Stars Dance. 7.5
Nobody Does It Like You: torniamo alle uptempo. E lo facciamo in modo straordinario con questa traccia che incorpora in modo perfetto pezzi dubstep in una base pop-dance. E' una bonus track (per Amazon, iTunes e Target), ma a mio avviso sarebbe stata bene anche come normale album track, avrebbe dato un pizzico in più di omogeneità. 8.5
Music Feels Better: Brano dai spiccati sound euro-dance (tanto da sembrare un brano di Inna). Allegra, potente, catchy, una vera e propria traccia da dancefloor. Niente di particolare ne nella produzione ne nelle lyrics. Giusta bonus. 7.5
Lover In Me: prima delle bonus track della Deluxe Edition internazionale e per Target. La canzone si apre con la voce sexy di Selena accompagnata da una chitarra, il ritmo poi si fa incalzante e la canzone esplode in una uptempo dance. Come prima, niente di eccezionale, e forse non necessaria neanche come bonus. 7
I Like It That Way: Discorso simile a Music Feels Better, sembra una canzone uscita da un album di Inna. Piacevole, carica e divertente, ma non aggiunge niente alla tracklist. 7.5
Sad Serenade: relegata ingiustamente a bonus track. Questa canzone è una forza, verses stile ballad, esplosione dance nel chorus, catchy con un ritornello facile da ricordare e lyrics che parlano di un amore finito e ottimi i vocals. Insomma ha davvero tutto, tanto da avere grosse potenzialità da singolo se, appunto, non fosse l'ultima bonus. Senza dubbio meritava un posto di maggior importanza nel disco. 9-
Selena ha davvero stupito con quest'album: le produzioni sono ottime e mostrano una crescita artistica e di immagine di un certo livello, dimostrato anche dai due video che accompagnano i singoli. La cantante, che oggi compie 21 anni, si mostra come una ragazza più sicura di se, tanto dall'adottare uno stile musicale (ma anche di look) più sexy, ma senza l'ombra di volgarità, proponendo un album che, seppur non della svolta, dimostra più maturità e un certo cambiamento. E se vogliamo, è proprio ciò che fece Britney Spears a quell'età: rilasciò Britney, suo terzo studio album, in cui assunse un'immagine e un sound più maturo e sexy, ma la vera svolta avvenne con In The Zone. Ci auguriamo quindi che questo sia il trampolino di lancio alla consacrazione di Selena Gomez che potrebbe avvenire con il prossimo album. In conclusione Stars Dance concorre a diventare uno dei migliori album pop di questo 2013. 8
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