giovedì 7 marzo 2013

Review: Party Never Ends - Inna

Inna è tornata con un nuovo e corposo album che fa da successore a I Am The Club Rocker.
Anticipato da moltissimi singoli promozionali (il primo, Caliente, risale ormai all'estate scorsa), ha visto finalmente la pubblicazione l'1 Marzo. Party Never Ends è un classico album di Inna, quindi troviamo musica dance in gran quantità e per certi versi ritorna un po' alle origini del primo album Hot, in cui non trovavano molto spazio brani più commerciali come nel secondo album. Tra i produttori più presenti nell'album troviamo Play & Win, trio romeno che ha collaborato molto spesso con Inna, fautori, tra l'altro, di tutti i singoli promozionali rilasciati fino ad ora.



In Your Eyes: L'album si apre subito con una produzione dance potente dal testo, scritto anche da Inna, abbastanza hot, ricorre per tutta la canzone il verso "I Want Your Body". Non ci troviamo di fronte alla produzione migliore, ma riesce comunque a farsi notare. 7.5

We Like To Party: Come sonorità potrebbe tranquillamente appartenere a Hot. La canzone, pur avendo un sound tipicamente dance, non spicca particolarmente per potenza, inoltre il chorus, pur essendo sufficientemente incisivo, non splende, rendendo la canzone abbastanza ripetitiva e noiosa.5/6

More Than Friends: Brano pop-dance estremamente catchy ed estivo, fa venire subito voglia di spiagge e party. Troviamo un featuring con Daddy Yankee che sicuramente dona un tocco in più alla canzone già di per se molto potente! Ottimo primo singolo per trainare l'album, tuttavia una release in mesi più caldi avrebbe sicuramente favorito le vendite, probabile che la vera esplosione ce l'abbia tra qualche mese. 8/9

Lover: Alla produzione troviamo Afrojack, e in effetti siamo di fronte ad un brano con sonorità più internazionali e non confinati solo alla dance. Ad arricchire questa ottima canzone troviamo dei pezzi dubstep che rendono Lover uno dei brani più particolari dell'album. 8/9

Dame Tu Amor: nuovo featuring, questa volta con Reik. Il brano è interamente cantato in spagnolo ed è una delle canzoni più lente (se così si può definire), con turning point più movimentati solo nei chorus. Canzone molto molto piacevole. 8

Take Me Down To Mexico: Brano dance con un sound particolarissimo. Probabilmente merito del titolo, o del sound di una fisarmonica (reale o computerizzata che sia) ella chitarra sul finale, si ha subito l'idea di essere trasportati in una bianchissima spiaggia messicana. 7/8

Famous: Pura dance. Il vero punto forte della canzone sono i versi e il pre-chorus. Secondo me nel chorus perde un po', sia come cantato che come base. Forse un pochino filler come brano. 5/6

Take It Off: segue un po' la stessa linea di Famous. e il "lala lala liii" non è proprio il massimo. Tuttavia rispetto alla traccia precedente presente quel qualcosa in più che la rende più piacevole. 6+

Tonight: Cover di un brano di Alexandra Burke contenuto nel suo secondo album Heartbreak On Hold. Inna rende assolutamente giustizia al brano, anzi probabilmente le si addice molto di più rispetto alla Burke, più adatta al genere pop. Canzone potente che si ascolterebbe in loop tutto il giorno. 9

J'Adore: Da qui inizia la serie di produzioni Play & Win, nonché di tutti i singoli promozionali rilasciati dall'estate scorsa fino a J'Adore che è stato l'ultimo prima di More Than Friend. Tra tutti quelli rilasciati questo forse è quello più debole come potenzialità. Si ascolta piacevolmente, ma non splende particolarmente. 6

Caliente: Primo singolo promozionale, cantato un po' in inglese e un po' in spagnolo. Brano tipicamente dance, molto estivo, accompagnato da un video altrettanto estivo, dove troviamo Inna insieme al modello, ex toy boy di Madonna, Jesus Luz. 7/8

Crazy Sexy Wild: Brano incredibilmente catchy, estivo, allegro e frizzante! Pop-Dance assolutamente ben fatto, non particolarissimo come sound, ma è sicuramente uno dei brani di Inna più incisivi. Impossibile non battere il piede! 8.5

INNdiA: Il suono di una chitarra apre questo brano che richiama a un sound un po' esotico. E' uno dei singoli promozionali migliori che abbia rilasciato, principalmente per la produzione. La canzone è accompagnata da un video molto sexy, ma contiene anche una denuncia sulla violenza contro le donne, tema sul quale Inna si è da sempre battuta creando anche l'associazione Bring The Sun In My Life e il singolo Endless estratto dal precedente album. 8/9

Ok: Pubblicata lo scorso anno, ma senza un video. Produzione molto dance, con sonorità tipiche di questo genere, quindi rischia di essere apprezzato solo dai veri amanti. Chi è legato maggiormente al pop difficilmente riuscirà a farsi piacere questo brano. 5.5

Live Your Life: Anche qui il sound è particolarmente dance, e il testo non aiuta molto a rendere la canzone meno ripetitiva e più appetibile anche a chi non ama la dance. 5.5

Party Never Ends: Arriviamo alla title track. Brano potentissimo! Elettronica allo stato puro per un brano tutto da ballare! Base, nel suo genere, abbastanza particolare e molto incisivo. Merita di essere singolo con un bel video (sperando in qualcosa di diverso di una banale clip in discoteca). 8/9

Fall In Love/Lie: La vera perla dell'album. Testo, seppur abbastanza scarno, piacevole e non troppo scontato. La base non è eccessiva e fa da ottimo supporto al cantato e alle lyrics. Senza dubbio uno dei pezzi migliori di Inna, la quale è creditata anche come autrice. 9

World Of Love: Album filler, che infatti si trova tra le bonus track. Sembra quasi una canzoncina da cartone animato, si poteva anche fare a meno di inserire nell'album. 5

I Like You: Anche qui, niente di eccezionale. Brano con sound particolarmente dance e molto ripetitivo. 5

Shining Star: Torniamo a qualcosa di qualitativamente migliore. Bel testo, produzione non eccelsa, ma nel complesso la canzone si presenta bene. La base un po' più lenta accompagna perfettamente il testo. 7+

Alright: Anche questo è un brano pubblicato molto tempo fa, ma non accompagnato da un video. Seppur il testo sia abbastanza ripetitivo, la base potente è relativamente particolare, e rende questa traccia estremamente piacevole e frizzante. 7/8

Boom Boom: Inna presta la voce per questo brano del Dj Brian Cross. Il risultato è molto buono. Effettivamente si sente che non è una canzone tipica di Inna, pur rimanendo nell'ambito dance a lei congegnale. 8

Tu Si Eu: versione in rumeno di Crazy Sexy Wild. Carino e piacevole ascoltare anche questa versione in lingua madre della cantante.

Light Up: Versione inglese di Dame Tu Amor. In questo caso forse, la particolarità dello spagnolo dono al brano quel qualcosa in più che qui non c'è.

Energy: Ultima Bonus track solo per l'acquisto su iTunes. Anche qui sound tipici dance, troppo presenti e pressanti. Vale lo stesso discorso fatto per World Of Love e I Like You. 5

In conclusione Party Never Ends è un album che comunque riesce ad accontentare un po' tutti, amanti del pop e amanti della pura dance, anche grazie all'elevato numero di tracce al suo interno. Non c'è un vero e proprio salto qualitativo però, Inna rimane nel suo, lo fa bene, ma non evolve moltissimo. Un vero peccato è il mancato inserimento di Oare, canzone registrata da Inna in tempi precedenti a Hot e che non ha nulla a che vedere con la dance; è una ballad pop molto molto bella, rilasciata anch'essa nei mesi precedenti e che come bonus track sarebbe stata perfetta (al posto di Energy per esempio). In definitiva possiamo dare a questo album un 7










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