domenica 29 marzo 2015

Fifth Harmony - Worth It (feat. Kid Ink)

Continua la promozione di Reflection, debut album delle Fifth harmony, girl group formato nella seconda edizione di X Factor USA. 
Pur non arrivando a posizioni altissime all'interno della Billboard Hot 100, le ragazze hanno comunque ottenuto una Top50 con Bo$$ (peak #43) e una Top40 con Sledgehammer (peak #40). Ora è tempo del terzo singolo ed è stato scelto Worth It.


Il brano è una potente uptempo che mescola r'n'b, dance-pop e hip hop con un sound etnico, talvolta ripetitivo, che fa immediatamente venire in mente la hit di Jason Derulo Talk Dirty. Al brano partecipa con due parti il rapper Kid Ink, il quale forse non era necessario, ma dona un piacevole stacco. Il punto forte della canzone è comunque l'attitude e il self confidence che trasmette.
Nel video che accompagna il singolo troviamo le ragazze come donne in carriera che sfruttano appieno tutta la loro sensualità. Innegabile come questo gruppo sia riuscito in appena un paio d'anni a creare una forte coesione e un'immagine più provocante, senza però risultare volgari o spinte.

venerdì 20 marzo 2015

Meghan Trainor - Dear Future Husband

Meghan Trainor è senza dubbio l'artista del momento. Dopo aver fatto centro con i primi due singoli, All About The Bass e Lips Are Moving, che sono arrivati ai piani alti di molte classifiche mondiali, è tempo di schierare il terzo estratto dall'album Title, e si preannuncia ancora un'altra hit.

La canzone è Dear Future Husband, una frizzante e movimentata uptempo doo-wop, che si inizia a canticchiare già dal primo ascolto. Molto catchy e radiofonica, musicalmente non si discosta molto dai precedenti due singoli, ma quantomeno non segue la stessa struttura melodica, prerogativa che i primi due estratti condividevano.
Nel video troviamo Meghan giocare, come sempre, con ironia e sensualità mentre è alla ricerca di un marito a cui canta le caratteristiche che deve avere per conquistarla. Colorato e divertente, in perfetta linea con la canzone.


Jennifer Lopez - Feel The Light

In attesa di poter sentire nuova musica che segua l'ultimo progetto discografico A.K.A., Jennifer Lopez ha prestato la sua voce sia come doppiatrice che per una canzone della soundtrack nel film d'animazione Home.
All'interno della colonna sonora sono anche presenti 3 inediti di Rihanna.


Il brano in questione è Feel The Light, una power ballad in cui Jennifer dimostra di essere una vera cantante, tirando fuori una voce davvero potente.
Molto catchy, non solo nel chorus; diversi passaggi rimangono subito impressi nella mente e anche la melodia è molto piacevole.
Nel video troviamo alcuni frammenti del film d'animazione e scene in cui una bellissima Jennifer, in outfit e acconciature diverse, canta e mostra ancora una volta la sua bellezza e il suo magnetismo.


venerdì 13 marzo 2015

Jason Derulo - Want To Want Me

Jason Derulo, dopo lo scivolone commerciale subito con Future History, si è ripreso alla grande con il terzo studio album Tattoo, dal quale sono stati estratti diversi singoli, tra cui quelli di maggior successo (anche in USA) sono stati The Other Side, Talk Dirty e Wiggle.
Sull'onda di questo ritrovato consenso, Jason, a circa due anni dalla release del primo singolo di Tattoo, rilascia il lead single del quarto studio album in uscita quest'estate.


Si tratta di una frizzante uptempo che mischia disco, funk e atmosfere 80s, rimanendo comunque attuale, molto catchy e radiofonica, non avrà problemi a farsi notare dalle radio e in classifica. Pur essendo una hit quasi certa, c'è da ammettere che non brilla di originalità in quanto questo sound sta diventando molto popolare, basti pensare a Sugar dei Maroon 5 e Birthday di Katy Perry. 
Jason, in genere, mostra la sua parte più creativa in ambito urban/r'n'b, ma come primo singolo per attirare l'attenzione mediatica, questa Want To Want Me è decisamente perfetta.
Nel video, ad alto tasso erotico, troviamo Jason fare sfoggio della sua sensualità, prestanza fisica e doti da ballerino. Anche qui, niente di innovativo, ma assolutamente di impatto ed estremamente piacevole da guardare.


mercoledì 11 marzo 2015

Zedd - I Want You To Know (feat. Selena Gomez)

In attesa di poter ascoltare nuova musica di Selena Gomez, dopo il Greatest Hits uscito qualche mese fa, la cantante ha collaborato con Zedd all'interno del primo singolo che anticipa l'uscita del secondo studio album del producer e DJ russo-tedesco.


Si tratta di una club-banger uptempo dance, molto radio friendly grazie al ritornello catchy e dalla produzione molto potente e incisiva. I due, che hanno iniziato una relazione non solo professionale, hanno collaborato ad alcune altre tracce, come confermato da Zedd stesso, che non è ben chiaro se faranno parte dell'album di Selena, come bonus di questo in uscita, o dei prossimi in programma.
Nel video troviamo la cantante scatenarsi in un club con abiti molto sexy che valorizzano la sua bellezza; Zedd invece si vede raramente scrutare la bella cantante che balla in pista.



sabato 7 marzo 2015

Review: Rebel Heart - Madonna

Dopo 3 anni dalla release di MDNA, che ha diviso molto fans e critica, molti dei quali hanno trovato l'album troppo basic, sia per sound che per lyrics, e poco adatto ad un'artista del suo calibro, Madonna torna con un nuovo progetto che, fin dai primi rumor, si era configurato come uno dei più ambiziosi e curati da molto tempo.
Rebel Heart, questo il titolo, ha visto un impegno costante e duraturo per la Ciccone che ha registrato decine e decine di canzoni per poi selezionarne 24 (14-15 nella versione standard, 19-20 nella versione deluxe e 23-24 nella versione super deluxe, più alcuni remix del primo singolo). L'Era non è partita nei migliori dei modi, pesanti leak, sia delle demo che del prodotto finito, hanno colpito Madonna e il suo album, ma questo non deve essere un motivo per non acquistare Rebel Heart che, di fatto, è davvero un ottimo album.


Living For Love: l'album si apre col primo singolo scelto per trainare la release dell'album. Uptempo dance prodotta da Diplo, con richiami al sound 80s e la presenza di voci gospel, a dare un ricordo di Like A Prayer. Il brano parla di rialzarsi dopo un delusione d'amore, un inno a farsi coraggio e andare avanti. La canzone non è andata benissimo nelle chart (seppur diventando la 44esima #1 nella Billboard Hot Dance Club Songs), ma rimane il migliore first single da Hung Up. 8.5
Devil Pray: Il ritmo si abbassa subito con questa midtempo dal gusto quasi acustico con incursioni di country e folk. Il brano parla dell'uso di droghe: spesso molte persone prendono queste sostanze per sentirsi più vicini a Dio, quando in realtà non fanno altro che uccidere. Intensa, personale e affronta un tema delicato, 8.5
Ghosttown: data certa come secondo singolo, questa pop-ballad prodotta da Billboard è senz'altro una delle canzoni più piacevoli del disco. La critica ha elogiato le qualità vocali di Madonna, il testo e la produzione, comparandola alle sue vecchie ballad, in particolare Live To Tell. Forse non è la più particolare da un punto di vista musicale, ma si ricorda facilmente e ha le potenzialità da singolo. 8.5
Unapologetic Bitch: Si riprende il ritmo con un'altra traccia di Dilpo (uno dei producer che più ha lavorato per questo disco).Uptempo elettropop con influenze reggae in cui una sprezzante Madonna si rivolge a chi l'ha mollata con toni aspri. Può piacere o no, dipende dai gusti, certo è che una canzone del genere è troppo stile Rihanna. 7.5
Illuminati: inutile dire che uno dei temi più caldi di cui si è discusso nel musicbiz, negli ultimi tempi, è la presenza, vera o presunta, di simbolismo ed elementi legati alla setta degli illuminati. Madonna, da grande osservatrice e da persona intelligente, ha voluto giocare con questa cosa, all'interno di questo brano prodotto, non a caso, da Kanye West. Voce modificata, produzione elettronica pesante, tema trattato, rendono Illuminati una traccia interessante sotto diversi punti di vista, 8+
Bitch I'm Madonna (feat. Nicki Minaj): si rinnova una collaborazione che avevamo già visto in MDNA, Madonna + Nicki Minaj. Se molti erano rimasti delusi per il testo e la produzione di Give Me All Your Lovin', perchè troppo inadatto alla carriera e all'età della Ciccone, con questa il livello è anche peggiorato. Beat pesanti, ripetitivi e a tratti fastidiosi sono la caratteristica principale di questa uptempo che era davvero evitabile. 5
Hold Tight: midtempo electropop con un sound molto carino e lyrics catchy, ma non è un brano con molte potenzialità, non rimane impressa ne per bellezza ne per bruttezza, si tratta della classica album filler (che considerando le 24 tracce totali, forse non era necessario). 6+
Joan Of Arc: Siamo abituati a conoscere Madonna come l'inossidabile Regina del Pop, sempre perfetta e sulla cresta dell'onda da più di 30 anni, ma in questa guitar-driven midtempo la cantante mostra il suo lato vulnerabile, quello che viene ferito dagli attacchi dei media e haters, quello di una donna comune. Forse non è la canzone che si ascolterebbe in loop, ma è senz'altro piacevole e dal bel testo. 7.5
Iconic (feat. Chance The Rapper & Mike Tyson): al grande campione di boxe è affidato l'intro della canzone in cui si riassume il significato della canzone: siamo nati per essere iconici, se si cade bisogna rialzarsi ed è necessario lavorare duro per ottenere i risultati. Si può vedere come mancanza di umiltà da parte di Madonna, ma beh, se non è iconic lei, chi può esserlo? Catchy, potente e incisiva, stupenda la produzione durante la ripetizione degli ICONIC. 8+
HeartBreakCity: ancora una volta si tratta il tema della rottura amorosa, ma a differenza di Living For Love, qui si vive la parte più triste e deprimente. Ballad intensa ed emozionante, grazie anche alla perfetta interpretazione di Madonna. La perfetta colonna sonora di chi è stato mollato e vuole che i propri pensieri vengano espressi dalla musica, 7/8
Body Shop: traccia sicuramente interessante per molti motivi: il sound spiccatamente country, le lyrics molto serrate, i vocals di Madonna sempre molto dolci e soffusi. La particolarità di questa canzone è che si può solo amare o odiare, nessuna via di mezzo. 7
Holy Water: e qui abbiamo un ritorno della Madonna che provoca, accostando un'idea religiosa come l'Acqua Santa e la genuflessione a un tema decisamente esplicito e meno ortodosso. Parental Advisory per le lyrics che trattano in maniera ben poco velata di sesso. Diversi gli interventi geniali nel brano: i gemiti durante il chorus e un'autocitazione di Vogue. 8+
Inside Out: midtempo elettropop dal mood dark nelle strofe, mentre nel ritornello si apre un po' dando una sensazione bittersweet. Madonna si rivolge al suo amante chiedendogli di rivelarle tutti i suoi lati più nascosti, dalle debolezze ai peccati, per conoscerlo davvero dentro e fuori. Ottima album track. 7/8
Wash All Over Me: Altra ballad per chiudere la versione standard di Rebel Heart. Intensa, sentita, una sorta di The Power Of Goodbye 2.0; pianoforte e beat militare creano la base di questa splendida canzone, completamente diversa rispetto alla versione demo (una uptempo dance), che rispecchia maggiormente le lyrics e la maturità artistica di Madonna. 8+
Best Night: Ritorno a Erotica con questa slow elettronica seducente e ammaliante. Stupenda la produzione: dark con influenze orientali, che conferiscono un'atmosfera più calda e sensuale. Anche qui troviamo un'autocitazione, in particolare i "wanting/waiting" di Justfied My Love, giusto per caricare ancora di più il brano. Soundtrack perfetta per una serata hot. 8/9
Veni Vidi Vici (feat. Nas): un brano che è una sorta di riepilogo dell'intera carriera di Madonna, vengono citati alcuni dei suoi momenti e canzoni che sono entrati nella storia del pop, dal libro SEX alla crocefissione, da Like a Prayer a Music. Interessante il sound: nelle strofe si presenta come una midtempo urban/hip hop, per poi diventare una guitar-driven pop song nel chorus e trasformarsi nuovamente nel pezzo rap di Nas. Un ottimo modo per fare un resoconto. 8+
S.E.X.: continua l'ispirazione dal periodo Erotica con un brano che lascia poco spazio all'immaginazione. Ebbene si, si parla di sesso in questa slow sensuale e magnetica, arricchita di gemiti e violini. Madonna, lo sappiamo, ha sempre amato giocare con questo tema, e a 56 anni se lo può ancora permettere alla grande. 8.5
Messiah: elegantissima piano ballad in cui Madonna dimostra (come se ce ne fosse bisogno) il suo talento, sia interpretativo che come cantante. Melodia molto orecchiabile che entra facilmente in testa, ma non è un fattore che penalizza la qualità del brano. 8/9
Rebel Heart: Title track che, non si capisce bene come, è l'ultima traccia che chiude la deluxe edition quando sarebbe dovuta essere nella tracklist della standard, non solo in qualità di title track, ma proprio perchè è una traccia molto valida. Mitempo pop caratterizzata dalla chitarra in cui ancora una volta Madonna guarda al suo passato e riconosce diversi momenti difficili che ha superato grazie al suo cuore ribelle. 8.5
Autotune Baby: sia nella versione standard che deluxe, in esclusiva per i negozia Media Markt, è stata inserita questa mitempo che inizia con il pianto di un bambino che mano a mano viene distorto finchè non si fonde con la base. Come alcune altre tracce, non se ne sentiva davvero il bisogno, abbastanza fastidiosa come sound. 6
Beautiful Scars: Primo brano della versione Super Deluxe. Si tratta di una piacevole midtempo dance anni '80, dalla melodia molto catchy. Giusta bonus in quanto si discosta abbastanza dal sound generale dell'album e non è così incisiva per rimanere tra quelle selezionate per la tracklist della standard. 7.5
Borrow Time: come sappiamo, Madonna non è famosa solo per le sue provocazioni sessuali o religiose, ma anche per il suo impegno nella denuncia sociale (American Life subì diverse critiche proprio per questo motivo), e in questo brano, una guitar-driven midtempo, la cantante, si chiede se c'è davvero bisogno di iniziare una guerra, se conta essere ricchi o poveri, credere in un Dio o in un altro, dato in che fondo il tempo che abbiamo è solo in prestito. 8+
Addicted: Si rinnova il tema della relazione finita: nonostante il suo uomo l'abbia fatta soffrire e fosse prevedibile che le avrebbe spezzato il cuore, Madonna prova una sorta di dipendenza. Beat elettronico pesante, ma alleggerito dalla chitarra (una costante in questo album). 8+
Graffiti Heart: Si conclude anche la versione Super Deluxe con questa uptempo electropop, lenta nelle strofe e movimentata nel chorus. Piacevole e divertente da ascoltare, è un brano che forse si adattava meglio a colleghe più giovani. 7+

Per concludere questa lunga recensione, è evidente che Madonna con questo album abbia voluto fare una sorta di resoconto della sua carriera, attingendo a temi, sound e citazione che ritroviamo nei suoi precedenti lavori. Se non fosse per qualche traccia evitabile, Rebel Heart si configura come un album molto più studiato, personale e profondo rispetto al precedente MDNA, ritroviamo ispirazione e attenzione per certi temi e produzioni più interessanti e meno generiche. Forse il leak, diversi mesi prima, penalizzerà le vendite, ma Madonna non ha davvero più nulla da dimostrare nelle chart, ma solo nei suoi dischi, e qui ha dato ancora l'ennesima dimostrazione del perchè sia la Regina del pop. 8.5

domenica 1 marzo 2015

Review: Piece By Piece - Kelly Clarkson

Nonostante il suo ultimo studio album risalga a quasi 4 anni fa, e nel frattempo si sia sposata e ha dato alla luce la sua primogenita River Rose, Kelly Clarkson non è rimasta troppo lontano dal lavoro: Nel 2012 infatti è uscito il suo primo Greatest Hits (contenete gli inediti Catch My Breath e People Like Us) e l'anno seguente l'album natalizio Wrapped In Red.
Ora Kelly è pronta a iniziare un nuovo capitolo della sua vita lavorativa con il quinto studio album (settimo se consideriamo il primo disco di cover e l'album natalizio), intitolato Piece By Piece.


Heartbeat Song: primo singolo estratto da questo album. Si tratta di una potente uptempo synthpop con un chorus tremendamente catchy e radiofonico, caratteristiche perfette per un buon singolo di lancio. A dispetto di buone critiche ricevute, il singolo non si è comportato benissimo nelle classifiche, entrando a fatica solo in alcune top10. 8+
Invincible: promo single, poi ufficializzato come secondo singolo. Come molte altre sue colleghe, anche Kelly ha chiesto l'aiuto di Sia per le lyrics di questo brano. Midtempo orchestral synthpop, che ha come tema quello della forza e dell'autostima, un vero e proprio inno come lo fu Stronger (What Doesn't Kill You). 8
Someone: power ballad scritta da Matthew Koma. La canzone parla di una relazione finita in cui Kelly augura al suo ex di aver trovato qualcuno per cui piangere, combattere e morire. Ottima performance vocale, brano piacevole. 7/8
Take You High: midtempo che parla di una dichiarazione d'amore. Molto piacevole per i continui cambi di ritmo, il suono degli archi e la distorsione della voce accompagnata da una base electro potente alla fine del chorus. Uno dei pezzi più interessanti. 8.5
Piece By Piece: title track, midtempo che potrebbe ricordare un po' lo stile di Katy Perry. La canzone parla di non ripetere gli stessi errori commessi da qualcun altro. Per essere la canzone che dà il titolo all'album, seppur molto piacevole, non è di certo così potente, ne come produzione ne come messaggio. 7
Run Run Run (feat. John Legend): Kelly non è molto avvezza ai featuring, infatti nella sua discografia sono decisamente pochi. In questo album ne troviamo solo una con il cantante r'n'b John Legend. Si tratta di una piano driven ballad arricchita da violini, per poi esplodere nel finale con una base rock. Canzone malinconica interpretata benissimo da entrambi i cantanti. 8
I Had A Dream: brano pop/rock che come tema ha quello della denuncia: tu puoi essere ciò che vuoi, ma ricordati che se arrivi a ricoprire una posizione di rilievo, quello che dici, scrivi o fai rimarrà e mostrerà ciò che sei. Il punto forte della canzone sono le strofe. 7.5
Let Your Tears Fall: seconda canzone a cui partecipa Sia come autrice. Midtempo che può essere usata da chiunque come dedica ad un amico, alla persona amata, a chi si vuole bene... Kelly si rende disponibile ad aiutare una persona in difficoltà, chiedendole di aprirsi e sfogarsi liberamente, piangendo, e offrendo il suo appoggio. 8.5
Tightrope: il ritmo si abbassa con questa seconda piano driven ballad. La canzone parla di una relazione sul filo del rasoio, si ha la consapevolezza che tutto potrebbe finire, magari anche nel tempo, oppure ci si ferirà a vicenda provando ad andare avanti. Interpretazione molto intensa. 7/8
War Paint: Uno dei brani più belli del disco, mid/uptempo electropop/rock con una splendida produzione affidata a Jason Halbert. Molto bella la similitudine con i termini di guerra nelle lyrics, e ottimi i vocals di Kelly che non vanno mai fuori contesto. Sarebbe un ottimo singolo. 8.5
Dance With Me: Uptempo in cui Kelly si lancia sulla musica dance. Il brano è piacevole da ascoltare, ma non è esattamente la canzone meglio riuscita... Non ci sono motivazioni particolari in quanto c'è una buona produzione e ottimi vocals, ma nell'insieme non rende. 7+
Nostalgic: prosegue con questo brano l'incursione di Kelly nella dance, pur sempre con un tocco rock. Anche questo è un ottimo potenziale singolo, molto catchy e potente come produzione. Il tema è quello di una storia finita che, seppur vissuta con qualche momento di nostalgia, è bene ricordare in modo felice. 8+
Good Goes The Bye: si conclude la standard edition e la tripletta di canzoni con un sound maggiormente elettronico/dance. Se prima si voleva vedere una sorta di luce dopo una rottura, qui, a dispetto di una produzione abbastanza allegra, il testo è molto malinconico e pieno di tristezza per la fine della relazione. Davvero molto piacevole, un ottimo modo di concludere il disco. 8.5
Bad Reputation: Prima bonus track contenuta nella versione deluxe. Ottima traccia, che mischia rock e un tocco retrò funk/jazz, che crea un'atmosfera anche piuttosto sexy, sarebbe un pezzo perfetto per Christina Aguilera. 8+
In The Blue: Altro brano che ha come tema centrale quello di una storia d'amore finita. Anche qui, come in Good Goes The Bye, si racconta la tristezza e il periodo che serve per superare quel dolore. Stupenda interpretazione arricchita da una bella produzione, avrebbe potuto far parte della standard. 8+
Second Wind: Ultima traccia del disco nella sua versione deluxe. Uptempo pop/rock con incursioni elettroniche, in pieno stile Kelly. Anche il tema trattato, un'affermazione di forza e grinta contro i detrattori, rappresenta molto la cantante, che da sempre ha dimostrato un carattere forte. Brano piacevole, ma giusta bonus track, a differenza delle altre due che potevano essere inserite nella standard. 7/8

Piece By Piece è un album decisamente piacevole da ascoltare, al suo interno sono presenti molte tracce interessanti e catchy, ma il vero problema è che non si vede una vera svolta nel sound della cantante. Solo con My December, Kelly riuscì a virare su un sound più rock, duro e forte, mentre col resto dei suoi album è sempre rimasta ad un pop-rock molto catchy e radio friendly. Questa è forse l'unica pecca che si può trovare, perché per il resto, in fondo, è un album piacevole. 7.5